VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] la Fondazione Raffaele Mattioli per la storia del pensiero economico, Università degli Studi di Milano.
M. Cerruti, Neoclassici e giacobini, Milano 1969, pp. 17-114; G. Ricuperati, L’epistolario dei fratelli Verri, in Nuove idee e nuova arte nel ...
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In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] , auspicando un ritorno a «quel secolo felice e beato» del Trecento.
A fine Settecento si diffuse anche nella cultura giacobina e rivoluzionaria un’avversione all’invadenza del francese e una levata di scudi a favore dell’italiano, di cui si era ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] .; Il Misogallo romano, a cura di M. Formica - L. Lorenzetti, Roma 1999, ad ind.; M. Cattaneo, L'opposizione popolare al "giacobinismo" a Roma e nello Stato pontificio, in Folle controrivoluzionarie, a cura di A.M. Rao, Roma 1999, pp. 257, 260, 270 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alexis de Tocqueville è uno degli interpreti più acuti dei processi di modernizzazione [...] di processi storici plurisecolari. L’assolutismo monarchico aveva infatti preparato il terreno al dispotismo “democratico” giacobino o bonapartista, concentrando il potere nelle mani del governo centrale e smantellando sistematicamente tutti quei ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] dal 1789 al 1799, in Rass. stor. toscana, XXX (1984), 1, pp. 72 s., 95 s., 100, 102; G. Tori, Ilmovim. giacobino lucchese..., in La Toscana e la rivoluz. francese, a cura di I. Tognarini, Napoli 1994, ad Indicem; Nouvelle Biographie univers. (Michaud ...
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teatro
Giovanni Antonucci
La fortuna dell'opera dantesca e dello stesso personaggio di D. in teatro è fenomeno tipicamente ottocentesco, generato dalla più ampia riscoperta dei valori morali e civili [...] '. Rimase inedita invece l'omonima opera di Francesco Saverio Salfi, il più importante teorico se non autore del Teatro Giacobino, scritta in esilio a Parigi dove egli si era rifugiato dopo la caduta di Napoleone. In essa, conformemente alle ...
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Critici e storici della poesia e delle arti nel secondo Settecento. Dal Muratori al Cesarotti. Tomo IV - Introduzione
Emilio Bigi
Il panorama che risulta dagli scrittori compresi in questo volume [...] valersi però di un privilegio che manca a tutti gli altri critici di questo volume, della sua esperienza di patriota «giacobino» e unitario; un'esperienza che nelle opere composte durante l'esilio parigino, al fecondo contatto con gli ideologi, gli ...
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TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] Belluno, Feltre e Cadore, VI (1934), 35, pp. 573 s.; A. Dell’Oro, S. T. (1762-1836): formazione e carriera di un sacerdote giacobino, in Archivi di Lecco e della provincia, XXIX (2006), 1, pp. 9-49; Id., S. T. (1762-1836): alcuni aspetti dell’opera e ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] dall'anno 1759 all'anno… 1766 e 1767…, a cura di G. Di Marzo, Palermo 1874, p. 178; L. Dufourny, Diario di un giacobino a Palermo, 1789-1793, a cura di G. Bautier-Bresc, Palermo 1991, pp. 99-101, 164, 216, 546; G. Palermo, Guida istruttiva…, Palermo ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] Ricerche religiose, XIX (1948), 2, pp. 107-133; A. Aquarone, Giansenismo italiano e Rivoluzione francese prima del triennio giacobino, in Rass. stor. del Risorgimento, XLIX (1962), pp. 559-624; A. Vecchi, Correnti religiose nel Sei-Settecento veneto ...
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giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...
giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...