FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] riformatori e ispiratori di ordinamenti ed orientamenti liberali, era stato, con ogni probabilità, Pierre Joseph Briot, già deputato giacobino e fervente italofilo, e, dal luglio 1807 al settembre 1810, intendente della provincia di Cosenza, dopo una ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] repubblicano; infatti a quella decisione - dettata da economica opportunità - era contraria proprio l'ala estrema e unitaria del movimento giacobino. Già presidente a Torino della Camera dei conti, e poi nel 1801 del Tribunale di appello, il B. fu ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] massoni, romani e francesi, che si riunivano intorno a lui a Roma, tra i quali era il marchese F.S. Vivaldi, futuro giacobino: il processo che venne intentato dal Sant'Uffizio e la condanna a morte del Cagliostro, poi commutata nel carcere a vita nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] lettera-curriculum, è Nicola Vivenzio, anch’egli esponente del partito dei riformatori e zio materno di Vincenzo Russo, il giacobino autore dei Saggi politici, al quale Cuoco dice di aver inviato le lettere a commento del progetto costituzionale del ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] giornale della Repubblica Ligure: «Il Redattore italiano», ibid., LXI (1933), pp. 18, 23, 28; R. De Felice, I giornali giacobini italiani, Milano 1962, ad ind.; P. Ungari, L’età del codice civile. Lotta per la codificazione e scuole di giurisprudenza ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] religiosa nella Toscana leopoldina, in Riformatori e ribelli nel Settecento religioso ital., Bari 1969, pp. 165-213 passim; A. Cretoni, Roma giacobina, Roma 1972, pp. 39-40, 76; N. Del Re, Monsignor Governatore di Roma, Roma 1972, p. 121; A. van de ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] Piarum, III, Romae 1911, pp. 465-468; E. Calvi, Bibl. di Roma nel Risorgim., Roma 1912, nn. 994 s.; V. E. Giuntella, La giacobina Repubblica romana, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXIII (1950), pp. 7, 16, 24-26, 156, 163, 168; Id., Gli ...
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MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] sardo, 7 sett. 1839; R. Bonu, Scrittori sardi dal 1746 al 1950, Oristano 1952, pp. 197 s.; V. Del Piano, Giacobini, moderati e reazionari in Sardegna, Cagliari 1996, pp. 274-276; F. Obinu, I laureati dell'Università di Cagliari 1764-1945, Roma 2002 ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] del cattolicesimo; ma in sostanza la concezione del C. si richiamava alla prudente condotta di parecchi vescovi del triennio giacobino (1796-99) di fronte al fatto compiuto, mostrando una chiara matrice integralista sia nel volere la religione "madre ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] 1798, con l'arrivo delle truppe liberatrici francesi.
È ragionevole supporre che, data la travagliata vicenda della Repubblica giacobina romana, il C. cercasse rifugio, non nella natia Repubblica di S. Marco, occupata dagli Austriaci, ma nell'ancora ...
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giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...
giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...