MATURI, Walter
Roberto Pertici
– Nacque a Napoli il 15 nov. 1902 da Egidio, medico, e da Beatrice Lauria. La famiglia era originaria di Latronico, in provincia di Potenza, di cui il padre, durante il [...] , ma nettamente, le distanze da alcune delle tendenze più recenti della storiografia sul Risorgimento, come la sopravvalutazione del giacobinismo italiano, le analisi di Antonio Gramsci e la produzione (allora molto fortunata e discussa) di D. Mack ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Prima dell’arresto, tra il 1914 e il 1926, Gramsci si divide tra militanza politica e giornalismo. [...] della cultura nazionale. – Il “lorianismo” come uno dei caratteri degli intellettuali italiani. – L’assenza di “giacobinismo” nel Risorgimento italiano. – Machiavelli come tecnico della politica e come politico integrale o in atto.
Appendici ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] secoli XV-XVIII), II, I giochi dello scambio, Torino 1981, pp. 383 s.; C. Capra, Alle origini del moderatismo e del giacobinismo in Lombardia: Pietro Verri e Pietro Custodi, in Studi storici, XXX (1989), pp. 873-890; E. Greppi, Il conteAntonio Greppi ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] dal 13 luglio al 5 settembre 1791 – Piccinni fu mal visto dal regime borbonico a causa delle tendenze giacobine del marito della sua seconda figlia Marianna Chiara Francesca, un commerciante francese di nome Pierre-François Pradez Prestreau. La ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] , in Arch. stor. per le prov. napol., n.s., XX (1934), pp. 283-323; N. Nicolini, Luigi De Medici e il giacobinismo napoletano, Firenze 1935, soprattutto pp. 135-161; G. Nuzzo, G. A. e un tentativo di lega italiana, in Rass. stor. napoletana, IV ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] . XV e XVI e la S. Sede, in Varietà di storia letteraria e civile, Bari 1935, pp. 35-41;N. Nicolini, Le origini del giacobinismo napoletano, in Riv. stor. ital., XVII (1939), pp. 3-41 passim; G. Natali, Il Settecento, Milano 1944, pp. 300, 405, 455;L ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] di chimica di C. Lauberg e A. Giordano, trasformatasi ben presto in un vero e proprio noviziato per i futuri giacobini.
Erano questi, per Napoli, gli anni in cui si chiudeva la stagione riformatrice, a seguito anche del clima di persecuzione ...
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Vedi Venezuela dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La storia del Venezuela e dei suoi rapporti col mondo è profondamente condizionata dal petrolio, di cui è tra i maggiori produttori ed esportatori [...] caudillista latinoamericano con i resti del marxismo dopo il collasso sovietico, la teologia della liberazione, reminiscenze di giacobinismo filtrate attraverso Simón Bolívar e il pensiero ‘no global’. Dal punto di vista della prassi governativa ...
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RASORI, Giovanni
Antonino De Francesco
RASORI, Giovanni. – Nacque a Parma il 20 agosto 1766, figlio unico di Francesco, direttore della spezieria dell’ospedale di Parma, e di Gaetana Vezzani.
Venne [...] , a cura di G. Barbarisi - C. Cadioli, Milano 2004, pp. 235-255; M. Scazzoso, L’intervento pubblico in campo sanitario: il giacobinismo scientifico di G. R. (1766-1837), in Cahiers Adriana Petracchi, a cura di G. La Rosa, Firenze 2010, pp. 1-25. ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] nel bicentenario, tuttavia, che la revisione dell'interpretazione più diffusa e autorevole nel corso del Novecento - quella 'giacobina' proposta in forme sempre più complesse dalla storiografia marxista - non fu più soltanto messa in discussione, ma ...
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giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...