Circolo, associazione i cui membri si riuniscono in una sede propria, adeguatamente attrezzata, per conversare, consumare i pasti, praticare sport.
I c. sono fioriti soprattutto in ambiente anglosassone, [...] a Parigi durante la Rivoluzione francese, nel corso della quale pesò in maniera notevole l’azione di c. come quello dei giacobini, dei cordiglieri e di tanti altri. Nella vita inglese il c., che è spesso attrezzato con servizi e impianti di ...
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società segrete Organizzazioni in cui la segretezza può riguardare i membri che vi appartengono, o la loro attività, o la dottrina impartita ai membri stessi, o la loro stessa esistenza. Poiché gli scopi [...] si avviò verso la monarchia e risultarono deluse sia le speranze di una trasformazione sociale dei più estremisti giacobini, sia le promesse d’indipendenza ai paesi già strappati ai loro regimi assoluti. Democratici e liberali si organizzarono ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] questo rapporto: a) gl'intellettuali stessi sono al potere, della qual rara situazione sarebbero stati esempi storici significativi i giacobini e i bolscevichi; b) cercano d'influire sul potere standosene al di fuori, come hanno fatto i fabiani in ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] sua valenza universalistica attraverso una serie di limitazioni interne. Se è vero che nelle sociétés fraternelles dei giacobini erano ammesse anche le donne, tuttavia il concetto e in larga misura anche la prassi rivoluzionaria restavano prerogative ...
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Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] . Reclutando i suoi adepti essenzialmente all'interno di quello che era stato il personale del Terrore e tra i giacobini delusi dalla svolta termidoriana, la congiura offre loro la possibilità di ottenere una rivincita, di riprendere e di portare ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] per se stessa" se non mediante l'azione del partito guidato dagli intellettuali marxisti e dagli organizzatori 'giacobini'.
La posizione di Lenin era opposta a quelle sia della Luxemburg, che esaltava la spontaneità rivoluzionaria del proletariato ...
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giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...