POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] da solo per più di un anno l’attività a causa dell’arresto di Masi, accusato di partecipazione ai moti giacobini; tuttavia di questa situazione non fu particolarmente contento, poiché non si sentiva adatto alla gestione tecnica e organizzativa dell ...
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BELPULSI, Antonio
Nino Cortese
Nacque in San Martino (Campobasso) dal dottor Francesco il 9 febbr. 1760, se sono esatte le notizie date dal Perrella. Allorché dopo la spedizione della squadra francese [...] reggente della Vicaria L. De Medici, col quale ebbe certo rapporti di amicizia, ma probabilmente non l'approvazione alle sue idee giacobine, come egli volle far credere. Quando iniziò la ricerca e il procedimento contro i congiurati del 1794 il B. si ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] un giansenista […] si farà il segno della croce, come alla vista del diavolo, se per caso s'incontra con un giacobino": Supplemento al Giornale ecclesiastico di Roma, VI [1794], p. 227).
L'attività del M. non era limitata alla pubblicistica. Revisore ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] ), sicché, compromesso con il nuovo regime, dové subire alla sua caduta - assieme all'amico Valeri - l'accusa di giacobinismo e una breve relegazione a Volterra. Ritornati i Francesi, conservò un atteggiamento più cauto, rifiutando l'offerta di una ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] castelli di Puglia. Escluso dall'indulto del 1800, venne 30 maggio trasferito a Barletta il 20 ag. 1800 con altri maggiori giacobini teramani.
Nel Notamento dei rei di Stato della provincia di Teramo redatto dal Rodio nell'ottobre 1801 il D. si trova ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] di Martirano, comune posto al confine tra le due province di Catanzaro e Cosenza.
Il De Gattis, con precedenti giacobini e liberali negli avvenimenti del 1799 e che nel 1813 aveva facilitato il compito del comandante militare della provincia di ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] 'albero della libertà dinanzi alla porta del ministro di Francia, "malgrado l'odio che il partito dominante dimostra verso i Giacobini"; sull'arrivo del nuovo console francese a Livorno. Diede anche notizia dell'invio del conte F. Carletti a Parigi ...
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PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] del Garigliano per interrompere ogni comunicazione con Capua, mentre navi inglesi bombardavano la fortezza. Dopo la resa dei giacobini napoletani, anche Gaeta si arrese il 30 luglio. Il cardinale Fabrizio Ruffo, preoccupato dell’indisciplina e delle ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] a Napoli tra Settecento e Ottocento: il contributo delle province e della Basilicata, in Il Mezzogiorno e la Basilicata fra l'età giacobina e il decennio francese, a cura di A. Cestaro - A. Lerra, I, Venosa 1992, pp. 97 s.; R. De Maio, Religiosità a ...
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PIGNATELLI, Ferdinando e Mario
Luca Covino
PIGNATELLI, Ferdinando e Mario. – Nacquero a Napoli, Ferdinando il 21 settembre 1769 e Mario il 12 luglio 1773, da Salvatore, principe di Strongoli, e da Giulia [...] origini del risorgimento politico dell’Italia meridionale, Messina-Roma 1925, pp. 438 s.; A.M. Rao, Guerra e politica nel «giacobinismo» napoletano, in Esercito e società nell’età rivoluzionaria e napoleonica, a cura di A.M. Rao, Napoli 1990, pp. 193 ...
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giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...