CITO, Baldassarre
Carla Russo
Nacque a Napoli il 1º febbr. 1695 da Carlo, nobile originario di Rossano Calabro e reggente del Consiglio collaterale, e da Anna De Maio, di famiglia nobile ascritta al [...] tale qualità, egli prese parte al processo contro i liberi muratori e, successivamente, nel 1794, a quello contro i giacobini.
Definito dal Tanucci, nel 1763, quando assunse la carica di presidente del Sacro Regio Consiglio, "uomo fermo, onesto, sano ...
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AIMASSO (Aimassi), Vincenzo
Ludovico Vergano
Di famiglia popolare astigiana, esercitava il mestiere di macellaio ed aveva, secondo G. A. Ranza, l'età di circa quarant'anni quando si trovò a svolgere [...] Frammento inedito del martirologio de' patrioti piemontesi, pubblicato per la prima volta da G. Sforza, in L'indennità ai giacobini piemontesi perseguitati e danneggiati, 1800- 1802, Torino 1909, pp. 49-51. Cfr. inoltre: C. L. Grandi, La Repubblica ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] hanno notizie lacunose tali da non consentire per ora un giudizio preciso sui suoi orientamenti: che potremmo definire generalmente evangelico-giacobini, se l'A. ebbe rapporti a Pavia con il Ranza e a Milano con il Poggi, aderendo alle posizioni da ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] suoi, come anche del Fiore, dovevano essere stati espressi voti di morte, il G. non poté beneficiare, come altri giacobini salernitani, dell'indulto incluso nelle clausole dell'armistizio di Foligno del 1801 (Cosimato, p. 27). Passato a Torino al ...
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SERRAO, Giovanni Andrea
Elvira Chiosi
– Nacque in Calabria a Castelmonardo il 4 febbraio 1731, primogenito di Bruno e di Giuditta Feroce.
Destinato al sacerdozio, frequentò il seminario di Melito sino [...] , della precarietà di ogni forma di governo.
A sostegno dell’adesione al nuovo governo il vescovo, come altri prelati cosiddetti giacobini, ribadì l’origine divina di ogni potere, anche di quelli elettivi, e ripropose la massima di s. Paolo sulla ...
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SICARDI, Giorgio
Pier Davide Guenzi
– Di famiglia altolocata, nacque il 10 novembre 1739 a Frabosa Inferiore (oggi Frabosa Sottana, in provincia di Cuneo) da Agostino e da Maria Margherita Bassi.
Fu [...] . Miscellanea di studi storici nel VI centenario 1388-1988, Mondovì 1989, pp. 141, 146 s., 158 s.; G. Vaccarino, I giacobini piemontesi (1794-1814), II, Roma 1989, p. 508, 618, 626-629, 675, 777; L. Guerci, Istruire nelle verità repubblicane: la ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] Risorgimento, LXXXIII (1996), 1, pp. 17-28; C. Tosi, Un patriota gradualista. Giuseppe Bruto Giunio Poggi nel Triennio giacobino (1796-1799), in Giacobini e pubblica opinione nel ducato di Piacenza, a cura di C. Capra, Piacenza 1998, pp. 191-253; M ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] , che inevitabilmente ne verrà per parte del Baronaggio, a risentire nell'esercizio della sua professione" (E Catalano, Illuministi e giacobini…, p. 64).
L'anno successivo il D. ottenne la carica di giudice della Gran Corte pretoriana di Palermo. Nel ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] fede repubblicana, per quanto forse più sincera e meno occasionale di quella paterna, non era tale da indurlo ad eccessi giacobini e babuvistici, ché anzi la diffusione, da lui sollecitata in sede comunale, delle Istruzioni di un cittadino ai suoi ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] del clero modenese. "Due canonici di S. Agostino del cognome Contri è da qualche tempo che, sentesi siano inclinati al giacobinismo", si legge in un'informazione segreta ordinata nei primi mesi del 1796 dal duca Ercole III (Santi). Da un processo ...
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giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...