Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] , L’incomprensione italiana della Rivoluzione francese. Dagli inizi ai primi del Novecento, Torino 1989, pp. 38-43.
G. Vaccarino, I giacobini piemontesi (1794-1814), 2° vol., Roma 1989, pp. 835-70.
S. Casini, Un’utopia nella storia. Carlo Botta e la ...
Leggi Tutto
SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] Genio degl’Italiani e stato attuale della loro letteratura, Cosenza 1836; Della Declamazione, a cura di A. Salfi, Napoli 1878; Teatro giacobino, a cura di R. Serpa, Palermo 1975; L’Espero, a cura di R. Giglio, Napoli 1978; Il Corradino (1831), a cura ...
Leggi Tutto
Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] , 1967 (trad. it. Storia evolutiva dell'uomo, Milano, Isedi, 1974).
Evoluzione del genere 'Homo', a cura di G. Giacobini, Milano, Jaca Book, 1990.
B. Saltin, D. Costill, Fluid and electrolyte balance during prolonged exercise, in Exercise, nutrition ...
Leggi Tutto
ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, ad Indicem; E. Codignola, Illuministi, giansenisti e giacobini nell'Italia del Settecento, Firenze 1947, ad Indicem; E. Appolis, Entre jansenistes et zelanti. Les "tiers parti ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] più volte rivestì la carica di direttore di figura (Farneti) ricusando sempre quelle presidenziali (sarà l'emergenza degli anni giacobini a costringerlo all'incarico di viceprincipe, nel 1800, solo per senso del dovere).
Tra il luglio del 1788 e ...
Leggi Tutto
PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] dal nuovo regime «presso il cittadino Tommaso Pagliarini», o simili. Pubblicò anche opere di aperta adesione agli ideali giacobini (norme giuridiche, saggi economici e politici, il poema Bonaparte in Italia dell’improvvisatore Francesco Gianni, un ...
Leggi Tutto
ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] , del suo pensiero politico, di un liberalismo che si afferma in un ambiente postnapoleonico popolato da reazionari e giacobini, clericali e democratici, e che ora viene sfidato dalle tensioni di tipo nazionale.
Infine, la biografia di Cavour ...
Leggi Tutto
FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] . 169 s.; M. Infelise, L'editoria veneziana nel '700, Milano 1989, pp. 211, 333, 341, 361-366, 368-378; P. Caredio, Giacobino a Venezia, confidente in Francia. Note su V. F., in Boll. stor. piacentino, LXXXIV (1989), pp. 257-280; P. Preto, I servizi ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] ritorno, sempre allo scopo di sistemare i suoi interessi, ancora nel marzo del 1798, in piena Repubblica Romana giacobina.
Egli aveva fin dall'inizio giudicato la Rivoluzione francese in termini esclusivamente religiosi, come il castigo comminato da ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 146, 208 s., 267; E. Codignola, Illuministi, giansenisti e giacobini nell'Italia del Settecento, Firenze 1947, pp. 205 s., 210; N. Calvini, La rivoluz. del 1753 a Sanremo, Bordighera ...
Leggi Tutto
giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...