DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] spiccatamente unitaria e monarchica le istituzioni ecclesiastiche, di recente scosse da dottrine avverse o funestate dai rivolgimenti giacobini. Stabilito un nesso inscindibile tra teologia, diritto canonico e diritto civile (Ius can., II, pp. VI-VII ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] nella diffusione del Gotico meridionale in A.: a Clermont, fra le realizzazioni più antiche, figurano la chiesa dei Giacobini (Domenicani), eretta dopo il 1219 nel sobborgo orientale, e la nuova chiesa dei Francescani, costruita fra il 1264 ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] dava notizia il Giornale letterario di Napoli (ottobre 1795, pp. 35-40; e gennaio 1797, pp. 71-78).
Accusato di giacobinismo e sospetto di intelligenze coi Francesi, alla vigilia della invasione del '98 fuggì nelle Marche, né poté impedire che nella ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] M.C. Tronfi - E. Villa, Genova 1994, ad ind.; L. Rossi, Mazzini e la Rivoluzione napoletana del 1799. Ricerche sull'Italia giacobina, Manduria 1995, ad ind.; G. Assereto, Le metamorfosi della Repubblica. Saggi di storia genovese tra il XVI e il XIX ...
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In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] , auspicando un ritorno a «quel secolo felice e beato» del Trecento.
A fine Settecento si diffuse anche nella cultura giacobina e rivoluzionaria un’avversione all’invadenza del francese e una levata di scudi a favore dell’italiano, di cui si era ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] .; Il Misogallo romano, a cura di M. Formica - L. Lorenzetti, Roma 1999, ad ind.; M. Cattaneo, L'opposizione popolare al "giacobinismo" a Roma e nello Stato pontificio, in Folle controrivoluzionarie, a cura di A.M. Rao, Roma 1999, pp. 257, 260, 270 ...
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SIMON, Domenico, Matteo Luigi
e Gian Francesco.
Antonello Mattone
Piero Sanna
– Figli di Bartolomeo e di Maddalena Delitala-Solinas, nacquero ad Alghero (Sassari), rispettivamente il 4 ottobre 1758, [...] nel Regno di Sardegna dall’anno 1792 in poi, a cura di L. Carta, Cagliari 1994, ad ind.; V. Del Piano, Giacobini, moderati e reazionari in Sardegna. Saggio di un dizionario biografico 1793-1812, Cagliari 1996, pp. 474-485; L’attività degli stamenti ...
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– Nacque il 6 aprile 1725 a Morosaglia, nella pieve di Rostino (Corsica), da Giacinto e Dionisia Valentini.
Sesto figlio, e secondo maschio, di una famiglia di notabili di campagna, con un padre letterato [...] ed eletto nel settembre 1792 alla Convenzione, si andava costruendo un nuovo centro di potere ben collegato con i circoli giacobini del continente.
Risoltasi in un fiasco, agli inizi del 1793, la spedizione per la conquista della Sardegna, promossa ...
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MILLICO, Vito Giuseppe (detto il Moscovita). – Nacque a Terlizzi (presso Bari) il 19 genn. 1737 da Francesco e Angela Domenica Di Chirico. Non ci sono giunte notizie relative all’infanzia e alla giovinezza [...] vide immortalato in un quadro del 1794 di F. Lapegna che ritrae il patriota repubblicano F.S. Salfi con alcuni amici giacobini, tra cui appunto il M. stesso.
Il pubblico napoletano sembrò gradire l’arte del M. in maniera discordante: lo stile sobrio ...
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OPPIZZONI, Carlo
Umberto Mazzone
OPPIZZONI (Opizzoni), Carlo. – Nacque a Milano il 15 aprile 1769 dal conte Francesco e dalla marchesa Paola Trivulzio.
Laureatosi presso l’Ateneo di Pavia in teologia [...] . 283-372; M. Tagliaferri, Vita pastorale e predicazione dalla rivoluzione francese ai nostri giorni, ibid., II, pp. 583-622; I “Giacobini” nelle Legazioni. Gli anni napoleonici a Bologna e Ravenna, a cura di A. Varni, Bologna 2000; G. Battelli, C. O ...
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giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...