GERVASI, Giuseppe
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Piacenza il 1° febbr. 1762 da Antonio e Anna Giacopazzi, commercianti. Compiuti gli studi primari presso la scuola di S. Pietro, il 2 nov. 1778 entrò da seminarista [...] , Memoria biografica su Lorenzo Respighi astronomo, Piacenza 1893, pp. 36 s.; U. Benassi, Il generale Bonaparte ed il duca e i giacobini di Parma e Piacenza, in Arch. storico per le provincie parmensi, n.s., XII (1912), p. 231; A. Corna, Profili di ...
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CADDEO, Rinaldo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gavino Monreale, in provincia di Cagliari, il 19 dic. 1881, da Celestino e da Battista Congiu Meloni. Giovanissimo ancora, si dedicò al giornalismo e, [...] indagine alla storia del Canton Ticino, pubblicava alcuni articoli nell'Archivio storico della Svizzeraital. (notevole quello su Giansenisti, giacobini e patrioti ticinesi prima della rivoluzione del 1798, XIV [1936], pp. 170-97) e, nel 1938, I primi ...
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RODIO, Giovan Battista
Flavia Luise
– Nacque nel 1779 a Catanzaro da Vitaliano e da Anna Majorano.
A diciassette anni, dopo aver frequentato il collegio di quella città, si trasferì a Napoli e, sostenuti [...] esami di diritto, si laureò in legge. Si stabilì a Simeri dove sposò Maria Petroni. Durante i moti del 1799 tradì la causa giacobina e si convertì alla fede realista: nel mese di marzo si unì alle truppe sanfediste e in qualità di segretario affiancò ...
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ASSAROTTI, Ottavio
Antonella Dolci
Nato a Genova il 25 ott. 1753 da Giuseppe e Teresa Sappia, entrò nell'ordine delle Scuole pie nel 1771. Fatta la professione solenne nel 1772, insegnò fino al 1774 [...] di giansenisti liguri,I,Firenze 1941, pp. CCXLVIII-CCLI e passim;II,ibid. 1941, passim;III,ibid. 1942, pp. 47-94 (carteggio dell'A.) e passim;Id., Illuministi, giansenisti e giacobini nell'Italia del Settecento, Firenze 1947, pp. 312, 344 n., 348. ...
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CAMBIASO, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 19 luglio 1711 da Giovan Maria e da Caterina Roncalli, in una famiglia, ricca e nobile, che ottenne l'iscrizione al libro d'oro, [...] una statua, che venne poi inaugurata il 10 marzo 1776nel gran salone del palazzo ducale: in seguito, durante i primi moti giacobini, tale statua andò distrutta.
A dieci mesi dalla sua incoronazione, il C. cadde improvvisamente malato e morì il 23 dic ...
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BELLUOMINI, Giuseppe
Ubaldo Tintori
Nato a Viareggio nel 1776, da Francesco e da Margherita Poggi, fece i primi studi a Lucca presso uno zio canonico; laureatosi a Pisa in medicina, si recò poi a Vienna [...] e G. B. nei loro rapporti con Napoleone ed Elisa Bonaparte, ibid., XIII (1941), pp. 145-167; M. D. Orzali, I processi contro i giacobini lucchesi, Lucca 1947, pp. 25 s.; I carteggi di F. Melzi, a c. di C. Zaghi, I, Milano 1958, pp. 271, 310, 327, 422 ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ).
Caduta l’effimera Repubblica romana, il nuovo papa Pio VII assicurò un certo ordine nella città sconvolta dall’ondata giacobina, ma nel 1809, esiliato il papa oltralpe, i Francesi ne erano nuovamente padroni. Dopo la caduta di Napoleone, fallito ...
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Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] delle giornate del 5 e 6 ottobre che culminarono con il trasferimento del re a Parigi. Ammesso al club dei giacobini nel 1791, dopo la caduta della monarchia (1792) rinunciò al titolo nobiliare. Deputato alla Convenzione, si schierò con La Montagna ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] e volevano bruciare le tappe, fare presto. Vivo in loro era il lealismo monarchico sabaudo: dopo l'effimero repubblicanismo giacobino, il culto secolare per la dinastia era rinato in Piemonte nell'epoca napoleonica. Discepoli di Prospero Balbo da un ...
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LUIGI XVI re di Francia
Roberto Palmarocchi
Nacque a Versailles il 24 agosto 1754 dal delfino Luigi e da Maria-Josèphe di Sassonia. Divenuto delfino alla morte del padre (1765), sposò nel 1770 Maria [...] fatti del 20 giugno. Quando La Fayette fece il supremo tentativo di salvare il trono, il suo disegno di marciare contro i giacobini fu sventato dalla corte che lo denunziò a Pétion; e la sua proposta che il re si rifugiasse nel suo campo di Compiègne ...
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giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...