CAMPAGNOLA, Luigi
Paolo Preto
Nacque a Verona verso la metà del secolo XVIII da famiglia dell'ordine civico, alquanto decaduta nel patrimonio; laureatosi in legge visse modestamente della sua attività [...] Angeli e col mercante di seta Marco Angelini e con loro frequentava assiduamente i caffè Garbino e Pradavalle, noti centri giacobini.
La loro attività crebbe soprattutto dopo l'inizio della campagna d'Italia di Napoleone e ben presto si riuscì a ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] fiducia nella libertà e nel progresso del genere umano, che costituisce il fascino di tanti e ben più incolti scritti dell'età giacobina. Qui si avverte come un vero impegno politico manchi all'A. e come le idee repubblicane abbiano trovato in lui un ...
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DE GREGORI, Stefano
Giovanni Assereto
Incerte sono le notizie relative alla nascita: il censimento del 1808 lo dice nato nel 1763, ma tace sul luogo; E. Codignola parla, dubitativamente, di Recco (prov. [...] infetto di aristocraticismo". Da tale infezione era certamente immune il D., il quale fin dai primi giorni della repubblica giacobina aveva collaborato con altri due preti giansenisti (Degola e Paolo Sconnio) alla stesura di un Piano di una missione ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] fece approvare dai suoi più fidati collaboratori il Programma della fratellanza. In esso veniva respinta la concezione giacobina della rivoluzione elaborata da Marx, ma era propugnata la centralità, nel processo di emancipazione insurrezionale delle ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] Scritti sul Risorgimento, a cura di P. Pieri - C. Pischedda, Milano 1961, pp. 632, 646 s., 660; D. Cantimori - R. De Felice, Giacobini italiani, II, Bari 1962, ad ind.; D. Silvagni, La corte e la società romana nei secoli XVIII e XIX, I, Napoli 1962 ...
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BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] Vici, Una proposta accademica romana per i sovrani di Sardegna,in Studi romani, IX (1961), n. 3; Id., G. B., architetto romano giacobino,in Capitolium'XXXVI (1961), 10, pp. 3-14; 11, pp. 3-17; C. Tridenti, Vita difficile e avventurosa di un curioso ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] a Napoli tra Settecento e Ottocento: il contributo delle province e della Basilicata, in Il Mezzogiorno e la Basilicata fra l'età giacobina e il decennio francese, a cura di A. Cestaro - A. Lerra, I, Venosa 1992, pp. 97 s.; R. De Maio, Religiosità a ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] di storia patria per le prov. di Romagna, n.s., XXI (1970), pp. 87-201; Id., Postilla all'evoluzione politica del giacobino G. G., in Strenna stor. bolognese, XXVI (1976), pp. 207-221; C. Zaghi, L'Italia di Napoleone dalla Cisalpina al Regno ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] régime, e giustapponendo le due vicende come in doppia partita. Inoltre la Storia del Palma è influenzata dalla cronaca giacobina del Tullj. Della ostilità del vescovo Pirelli al "pubblico bene" M. Delfico, che aveva avuto personalmente a soffrire di ...
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BORGHI, Luigi
Mauro Gobbini
Nato a Gallarate il 27 giugno 1812 da Carlo e da Maria Rosa Alberti, ereditò dal padre e dagli zii paterni Pasquale e Francesco una fiorente industria tessile.
Fondatore [...] dell'impresa i fratelli e i nipoti.
Il B., formato agli ideali democratici (la madre apparteneva a famiglia di tradizione giacobina), entrò, forse nel 1831, nella Giovine Italia e nel 1833 fu arrestato dalla polizia austriaca insieme con il fratello ...
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giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...