CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] 1798, con l'arrivo delle truppe liberatrici francesi.
È ragionevole supporre che, data la travagliata vicenda della Repubblica giacobina romana, il C. cercasse rifugio, non nella natia Repubblica di S. Marco, occupata dagli Austriaci, ma nell'ancora ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] ad insinuargli nell'animo un certo fastidio per la politica, alimentato anche dalle velenose dispute che durante il triennio giacobino dilaniarono il clero ligure, dispute nelle quali il D. stesso si trovò coinvolto. Sul finire del 1797 l'arcivescovo ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] II, ibid. 1950, p. 2; J. Leflon, La crise révolutionnaire (1789-1846), Paris 1949, pp. 161-164, 173; V. E. Giuntella, La giacobina repubblica romana (1798-1799), in Arch. d. Soc. romana di storia patria, LXXIII (1950), p. 40; J. Leflon, Pie VII. Des ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] cristiana, e per l'attività e gli scritti rivolti a combattere gli scismatici e gli eretici del tempo suo.
Durante la giacobina Repubblica romana il D. prese parte alla polemica aperta a Roma dagli scritti dell'ex gesuita G. V. Bolgeni il quale ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] siciliani del secolo XVIII, in Il diritto ecclesiastico, LXVIII (1957), I, pp. 378 s.; R. De Felice, Italia giacobina, Napoli 1965, p. 270;G. Giarrizzo, Appunti per la storia culturale della Sicilia settecentesca, in Riv. stor. ital., LXXIX ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] ecclésiastiques, XVII, Paris 1971, coll. 360 s.; C. Zaghi, Potere, Chiesa e società. Studi e ricerche sull'Italia giacobina e napoleonica, Napoli 1984, pp. 23, 105; D. Nardo, Gli studi classici, in Storia della cultura veneta. Il Settecento ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] religiosa nella Toscana leopoldina, in Riformatori e ribelli nel Settecento religioso ital., Bari 1969, pp. 165-213 passim; A. Cretoni, Roma giacobina, Roma 1972, pp. 39-40, 76; N. Del Re, Monsignor Governatore di Roma, Roma 1972, p. 121; A. van de ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] , Napoli 1965, pp. 227 ss., 232 s., 236, 279 (vi si trova ristampato l'articolo dello stesso De Felice, L'evangelismo giacobino e l'abate Claudio Della Valle, già pubbl. in Riv. stor. ital., LXIX [1957]); D. Silvagni, La corte e la società romana ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] -99 cfr. R. De Felice, La vendita dei Beni nazionali nella Repubblica romana del 1798-99, Roma 1960, adIndicem; Id., Italia giacobina, Napoli 1965, ad Indicem. Per i rapporti con M. de Lacunza cfr. A. F. Vaucher, Une célebrité oubliée: le p. Manuel ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] ritorno, sempre allo scopo di sistemare i suoi interessi, ancora nel marzo del 1798, in piena Repubblica Romana giacobina.
Egli aveva fin dall'inizio giudicato la Rivoluzione francese in termini esclusivamente religiosi, come il castigo comminato da ...
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giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...