BEGANI, Alessandro
Nino Cortese
Nacque a Napoli il 19 giugno 1770. Seguendo l'esempio del padre, Angelo, capitano nell'esercito borbonico, entrò nella carriera militare; alunno del Collegio della Nunziatella [...] dicembre 1794 e rimase in carcere per quattro anni sino al 25 luglio dell'anno 1798.
Forse non fu coinvolto nella congiura giacobina di quell'anno; ma, senza dubbio alcuno, egli simpatizzava con i colleghi d'arme che ad essa presero parte (sembra che ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] Paris 1970, I, pp. 289, 296; II, pp. 125 s., 162, 171, 173, 188 s., 197, 204, 210, 252; A. Cretoni, Roma giacobina. Storia della Repubblica romana del 1798-99, Roma 1971, ad Indicem; A. Roveri, La S. Sede tra Rivoluzione francese e Restaurazione. Il ...
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UNIONE FRANCESE (Union Française)
Armando SAITTA
Nuovo schema giuridico-costituzionale entro il quale la Francia cerca di modellare il suo impero dopo la seconda Guerra mondiale. Esso è di origine recente [...] resistenza extra-metropolitana e partiti della resistenza interna (socialisti e comunisti), con un ritorno per alcuni alla tradizione giacobina dell'assimilazione unitaria (decreto del 16 piovoso dell'anno II) e per altri a quella federalistica dell ...
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MARCOTTI, Giuseppe
Bindo Chiurlo
Romanziere e giornalista, nato a Campolongo (Friuli) nel 1850, morto a Udine il 1° marzo 1922. Per oltre un quarantennio fece centro della sua attività Firenze, collaborando [...] di Savoia (Milano 1883), Il tramonto di Gardenia (Roma 1884), Rossignola (Roma 1887), L'oltraggiata (Bologna 1901), La giacobina (Milano 1913), Le spie (Milano 1916), ecc.: romanzi, spesso ispirati a una viva passione patriottica, ma di valore molto ...
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LAUBERG, Carlo
Attilio SIMIONI
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Nato probabilmente a Teano nel 1752 o 1753, morto a Parigi il 5 novembre 1834, fu l'anima del movimento giacobino napoletano anteriore alla Partenopea. Frate scolopio, [...] movimento che, dopo la dimostrazione navale francese del dicembre 1792, trasformò le logge in clubs, e preparò la congiura giacobina del 1794. Scoperto dalla polizia il movimento rivoluzionario, il L. si salvò con la fuga, svestendo l'abito religioso ...
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Convenzione francese del 1792 (franc. Convention nationale)
Convenzione francese del 1792
(franc. Convention nationale) Assemblea costituzionale e legislativa incaricata di trasformare la Francia in [...] provenienti dall’alta borghesia, liberali, legalitari e sostenitori della guerra, e quello dei montagnardi, minoranza radicale di tendenza giacobina. Tra gli atti più importanti della C., nel 1793, vi furono: il processo e la condanna a morte ...
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MARCOTTI, Giuseppe
Laura Cerasi
– Nacque a Campolongo al Torre, in Friuli, il 21 ott. 1850. Il padre Pietro, facoltoso proprietario terriero interessato alle innovazioni nella viticoltura e bachicoltura, [...] Carlo VI, come anche della vita pubblica e mondana della Serenissima. Di particolare interesse fu, a giudizio di Croce, La Giacobina: «uno dei più notevoli quadri storici sotto specie di romanzo che la letteratura italiana possegga, e anche dei più ...
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GALIANI, Vincenzo
Silvio De Majo
Nacque a San Pietro di Montoro Superiore, presso Avellino, il 22 marzo 1770 da Gennaro e da Maria Saveria Pepe, appartenenti a una tranquilla famiglia della borghesia [...] , Firenze 1920, pp. 11 s.; più dettagliata, ma eccessivamente apologetica e retorica, è quella di A. Galiani, V. G. nella congiura giacobina del 1794. Conferenza per l'inaugur. del monumento a V. G. in Sampietro di Montoro, il 18 genn. 1820, con note ...
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BERRUTI, Felice
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque ad Asti nel 1772 da Francesco Antonio, medico, e da Maddalena Forneris di Canale. Insieme con il fratello Giovanni Secondo, nato nel 1767, ricevette [...] si laureò in giurisprudenza, mentre il fratello si laureava in medicina. A Torino entrò in contatto con i gruppi giacobini di idee più avanzate e, rientrato ad Asti, svolse attiva propaganda antimonarchica e filofrancese. Nel 1794 fu arrestato con ...
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Storico italiano (Rieti 1929 - Roma 1996). Le sue ricerche, dedicate soprattutto alla storia del fascismo e a B. Mussolini, hanno recato una copiosa documentazione nuova e le sue valutazioni storiche, [...] dal 1970 la rivista Storia contemporanea.
Opere
Partito da studî sul giacobinismo in Italia (I giornali giacobini italiani, 1962; Italia giacobina, 1965; in collab. con D. Cantimori, Giacobini italiani, 1964), in seguito si è interessato in modo ...
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giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...