liberta
libertà
Nel mondo greco antico si possono distinguere tre significati fondamentali della parola eleutheria («libertà»). Libero è in primo luogo chi nasce da genitori non schiavi (come si legge [...] in considerazione». Questa classica definizione constantiana della libertà, maturata durante le dure esperienze della dittatura giacobina e del dispotismo napoleonico, riprende certo elementi lockiani: i diritti naturali individuali sono sacri (la ...
Leggi Tutto
BONELLI, Pio Camillo
Renzo De Felice
Nacque a Roma il 2 nov. 1757 da Marcantonio, marchese di Cassano e duca di Montanara e Salci, e da Violante Crescenzi. Di famiglia nobile dello Stato della Chiesa [...] a Roma, per la quale operò attivamente (il suo nome sarà fra quelli forniti a Giuseppe Bonaparte come dei più decisi "giacobini").
Nel 1796 all'avvicinarsi dei Francesi si recò a Bologna. Qui pubblicò un sonetto in lode del gen. Bonaparte con l ...
Leggi Tutto
SERRA DI CASSANO, Gennaro Maria
Diego Carnevale
– Nacque a Portici il 30 ottobre 1772 da Luigi, duca di Cassano (v. la voce in questo Dizionario), e da Giulia Carafa Cantelmo Stuart, figlia di Gennaro [...] libertà e della patria, uccisi dal carnefice, Roma 1883 (ed. anast., Napoli 1999), pp. 187, 294, 494, 589-594; T. Pedio, La congiura giacobina del 1794 nel Regno di Napoli, Matera 1976, pp. 186, 232, 238, 253, 263, 362 e nota, 432, 457, 462; A.M. Rao ...
Leggi Tutto
CUNEGO, Luigi
Gian Luca Kannès
Figlio maggiore dell'incisore Domenico, nacque, secondo i repertori, a Verona nel 1750 0 1757, probabilmente da un matrimonio di Domenico anteriore a quello con Clementina [...] . Bertarelli, Le stampe storiche conservate nella raccolta del Castello sforzesco, Milano 1932, pp. 182, 191, 381; C. A. Petrucci, Catalogo generale delle stampe, Roma 1053, pp. 48, 142, 190; Roma Giacobina (catalogo della mostra), Roma 1973, p. 129. ...
Leggi Tutto
Diritto
Potere originario e indipendente da ogni altro potere.
S. dello Stato
Intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, la s. è concetto moderno e che solo allo [...] moderno, la teoria della s. poplare si collegò strettamente al suffragio universale (➔ democrazia), come emerge in particolare nella Costituzione giacobina dell’anno I, là dove afferma che la s. risiede nel popolo (art. 25 Déclaration des droits de l ...
Leggi Tutto
STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] in una mancata riforma religiosa. Ma questa critica all'intero ultimo secolo, che comprendeva in un'unica condanna democrazia giacobina e bonapartismo, come due aspetti d'un unico errore, diventa esame di coscienza della nazione dopo la débâcle e ...
Leggi Tutto
(fr. baton; sp. bastión; ted. Stock; ingl. stick). L'uso del bastone è stato ed è assai vario presso i differenti popoli e a seconda del loro grado di civiltà. Possono qui esserne ricordati, anche nel [...] lustra, guanti bianchi". La rivoluzione della fine del secolo rinnova la moda: nel 1793 si usò il bastone nodoso alla giacobina; già Voltaire aveva negli ultimi anni abbandonato il bastone dignitoso a pomo d'oro per un bastone dal manico ricurvo. L ...
Leggi Tutto
Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] con i problemi e le contraddizioni che avevano pesato sui destini della Venezia aristocratica come su quelli della Venezia 'giacobina'. Certo, dalla rivoluzione di marzo era emersa una Venezia molto più compatta ed unita di quella di cinquant'anni ...
Leggi Tutto
La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] popolo e i traditori e li individuò nei ricchi e nei facoltosi. Se ne uscì con una battuta più che giacobina: "Noi non faremo cadere molte teste di oligarchi - come diceva il filosofo - per stabilire la democrazia, ma, pensando meglio, torremo ...
Leggi Tutto
Croce e il marginalismo
Riccardo Faucci
La criptoeconomia crociana degli anni giovanili
Di tutti i filosofi italiani del secolo scorso, Benedetto Croce appare quello che ha dato il maggiore rilevo alla [...] , e al sensismo meccanicistico, dall’altro, provenienti rispettivamente dalla cultura cattolica e da quella positivistica laico-giacobina, entrambe respinte.
Poiché il metodo storiografico marxiano si basa sull’economia politica, «dalla primavera del ...
Leggi Tutto
giacobinismo
s. m. [dal fr. jacobinisme]. – 1. Appartenenza all’associazione dei giacobini; il partito, l’ideologia dei giacobini e il modo radicale con cui essi si espressero negli atti della rivoluzione francese, e, con riferimento all’Italia,...
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...