CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] un successo temporaneo quando il C., insieme al cappuccino Giacinto da Casale, giunto a Vienna nel luglio del 1621 aveva concesso al padre il titolo ereditario di principe del Sacro Romano Impero. Ma proprio al tempo di Urbano VIII le tensioni tra ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] a Ludovico VII doveva essere affidata a B. e a Giacinto di S. Maria in Cosmedin, ma la situazione alla regnum et sacerdotium" al tempo di Federico Barbarossa,in Arch. della R. Deputaz. rom. di storia patria, LXIII(1940), pp. 18 ss., 27 ss., 42 ss ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] attribuendogli il titolo di S. Anastasia al foro Romano. La promozione è probabilmente connessa con la circostanza che Guglielmo di Porto, Manfredo di Preneste, Pietro de Bono, Giacinto Orsini e Teodino - della delegazione incaricata di condurre con ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] del L. furono ecclesiastici; il secondogenito, Giacinto Giuseppe (1702-88), benedettino cassinese con . L. O.f.m. conv. e la prima lezione italiana su Spinoza, in L'Osservatore romano, 3 apr. 1953, p. 3 (si rifà a una memoria presentata da A. Ravà all ...
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CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] "fatto guerrier di Marte il suo Giacinto".Consolazione troppo saltuaria per placare il tormentoso 274; M. Giovanetti, Poesie, Roma 1626, pp. 123 s., 179; G. Gigli, Diario romano, a cura di G. Ricciotti, Roma 1958, pp. 152-154; G. Cinelli Calvoli, ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] Amedeo I e reggente (prima per il figlio Francesco Giacinto, poi per il fratello minore di questo Carlo Emanuele Arte di corte nel Piemonte del Seicento, a cura di M. Di Macco - G. Romano, Torino 1989, pp. 83 s.; M.L. Doglio, La letteratura di corte, ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] con Pietro di Bobone, il figlio del quale, Giacinto, divenne papa assumendo il nome di Celestino III. . Paolo f.l.m. (Mus. della Basilica di S. Paolo; Romano, 1989) si conservano quattro clipei con ritratti papali, fatti eseguire da Niccolò ...
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AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] notevole come documento dell'ambiente artistico ufficiale romano intorno al 1610, volto a vagheggiare, da Cittadella, Corrispondenza del nunzio G. B. A. con p. Giacinto da Casale nell'anno 1625, in Collectanea Franciscana, XVIII (1948), pp ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] quegli anni non mancarono di farsi drammaticamente sentire. Il L. subì un misterioso attentato: secondo la narrazione del diarista romanoGiacinto Gigli, la sera del 21 dic. 1647, egli fu oggetto di un vero e proprio agguato omicida. Rimase, invece ...
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GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] dei passionisti cui l'aveva indirizzato il sacerdote Giacinto Perrone, professore di latino e greco all'Amato sospetti circa la frequentazione di G. con la superiora del monastero romano delle Turchine (dichiarato sciolto dal S. Uffizio il 31 genn. ...
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