COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] Fu poi a Mantova per disegnarvi le opere di Giulio Romano, su incarico della Commissione filantropica istituita dal generale Miollis per , eseguite negli anni Trenta da Giovanni Todeschini e Giacinto Maina. Aveva inoltre continuato a fornire, dal 1821 ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] di Bartolomeo de’ Rocchi, un artista lombardo molto attivo nell’ambiente romano, dove è documentato dal 1544. Poiché uno dei due fogli a papale Pio V. Per tale commissione collaborò con Giacinto Barozzi da Vignola.
Agli inizi del 1566 fu incaricato ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] Pompei e G. Dal Pozzo, del vicentino E. Arnaldi, del romano G. Teodoli e dei piemontesi B. Alfieri, I. Agliaudo di nella villa di Moncalvo e lasciò come unico erede il figlio Giacinto.
Fonti e Bibl.: Gran parte della documentazione e degli inediti ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] al premio Clementino del 1783. La sua fortuna nell'ambiente romano fu legata alla figura del francese F. Cacault, ministro sculture nel Musée des beaux-arts di Angers (S. Giacinto e Busto colossale di Napoleone), un monumento funebre all ...
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GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] delle decorazioni della cappella affidate in gran parte a Giacinto Calandrucci (Ferraris). Si tratta di una tela et architettura nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, Firenze 1987, I, pp. 21, 209; II, pp. 57, 386 s.; B. ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] Posillipo, allora quasi agli esordi, in particolare da Giacinto Gigante, Achille Vianelli, Raffaele Carelli, e poi Dell'architetto militare napol. D. C...., in Il Saggiatore. Giornale romano di storia, belle arti e letteratura, II (1845), pp. 260 ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] L'angelo e la città (catal.), I, a cura di B. Contardi - M. Mercalli, Roma 1987, pp. 185-198; B. Contardi - S. Romano, Filippo Titi. Studio di pittura, scoltura, et architettura, nelle chiese di Roma (1674-1763), II, Firenze 1987, p. 146; U. Schlegel ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] di Maria, tessuti su modelli pittorici attribuibili a Giacinto Diano o ad altro artista di formazione demuriana. dell'arte italiana (Einaudi), Forme e modelli, Torino 1982, p. 154; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, X, pp. 209 s.
C. Garzya Romano ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] storia e mitologia, inviando alle esposizioni modenesi Ulisse e Giacinto pastore, di cui Pisani annotava favorevolmente la derivazione (C. Sisi, ibid., pp. 42 s.). Il soggiorno romano fu dominato dalla vicenda del concorso per il Monumento funebre di ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] con Pietro di Bobone, il figlio del quale, Giacinto, divenne papa assumendo il nome di Celestino III. . Paolo f.l.m. (Mus. della Basilica di S. Paolo; Romano, 1989) si conservano quattro clipei con ritratti papali, fatti eseguire da Niccolò ...
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