FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] avuto ancora il 4 dic. 1616 il suo unico figlio, Giacinto, le nozze colla Medici risultarono sterili. Né F. ebbe 1989, p.34; "Millain the great"..., Milano 1989, ad vocem; Giulio Romano, Milano 1989, pp. 312, 332, 442 (non distinto, però, nell'Indice ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] era friabile e proprio per ovviare a questo inconveniente nel mondo romano (forse già in età flavia) era stato introdotto l'uso condizione di identificare anche i santi meno noti, come s. Giacinto, s. Probo o s. Taraco, e di studiare la diffusione ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] nonostante l’attività all’Accademia, nel suo ultimo decennio romano Federico riuscì a dipingere varie opere e ad affrescare Repräsentation im Heiligen Jahr 1600 die Cappella di S. Giacinto in S. Sabina und ihr Auftraggeber Kardinal Girolamo Bernerio, ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] nel 1603 fu collocata la Madonna in gloria e s. Giacinto per la contessa Camilla Ruggeri Brami la quale, probabilmente nel in Le collezioni di Carlo Emanuele I di Savoia, a cura di G. Romano, Torino, 1995, pp. 212 s.; S. Mason, Domenico Tintoretto, ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] al Mattino del popolo (nel 1948, grazie al giovane Giacinto Spagnoletti, che gli fu molto legato in quegli anni), , si vedano: cinque lettere in Colori di diverse contrade. Lettere… a Romano Bilenchi, a cura di P. Mazzuchelli, Lecce 1993; M. Luzi, ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] a riunirsi, tra fine '600 e primo '700, attorno a Giacinto Cestoni, condividendone interessi e risultati biologico-medici ed i rapporti con , il D. seguì poi a Pisa i corsi di diritto romano di G. Averani, quelli medici e anatomici degli allievi di L ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] ancora più duri. Un sonetto, dovuto forse alla penna ostile di Giacinto De Cristofaro, si chiudeva così: "Di rispondere a te nessun energie discettando di "bellica antica e moderna", di diritto romano, di filosofia della storia. Non mancò tuttavia di ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] padre Francesco Giuseppe da San Maurizio, al secolo Giacinto Antonio Roulier, cittadino svizzero, che al momento dell mons. G. Barberi, segretario della Congregazione giudicante nel processo romano); H. d'Alméras, Les romans de l'histoire: Cagliostro ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] si datano le lunette con la Morte di Adone, l’Apollo e Giacinto e il Narciso per il casino della Morte; benché Giovanni Pietro Bellori stima di cui il pittore godeva nell’ambiente artistico romano è confermata dall’elezione, nel novembre del 1629, a ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] illustri, IV, Venezia 1837, pp. 341-348; G. Piantoni, Vita del cardinale G.S. G. barnabita…, Roma 1851; G.A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, Roma 1882, ad indicem; F.H. Reusch, Der Index der verbotenen Bücher…, II, Bonn 1885, ad indicem; T ...
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