MESTICA, Giovanni
Marco Severini
– Nacque a Favete di Apiro (Macerata) il 27 dic. 1831, terzogenito di Giacinto, sarto di campagna, e di Orsola Clementi.
Il padre acquistava, nei periodi di scarso lavoro, [...] degli studi di Macerata, in Storia delle università in Italia, a cura di G.P. Brizzi- P. Dal Negro - A. Romano, Messina 2007, III, pp. 285-292; M. Vitaletti, Gymnasion. Storia del liceo classico «Giacomo Leopardi» di Macerata, Pollenza 2008, pp ...
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SIGNORETTI, Aurelio
Sauro Rodolfi
SIGNORETTI, Aurelio. ‒ Figlio di Paolo e di Anna (se ne ignora il cognome), nacque venerdì 25 aprile 1567 a Reggio Emilia e fu battezzato la domenica seguente (Casali, [...] in stile monodico taluno componimento dei poeti reggiani Giacinto Campana e Ridolfo Arlotti, suoi amici (Casali ] lo Spagnolino la canterà, secondo la maniera di Giulio [Caccini] romano, sicché per l’eccellenza del poeta, del musico e del cantore, ...
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MARRACCI, Ippolito.
Lisa Saracco
– Primogenito di una famiglia agiata, nacque il 18 febbr. 1604 a Torcigliano, borgo situato nella vicaria di Camaiore, in Versilia, da Antonio e Margherita di Michele [...] dove fra il 1629 e il 1632 studiò presso il Collegio romano sotto la guida di Giovanni De Lugo, che influenzò in maniera opere. Il 3 luglio 1665 il nuovo maestro di S. Palazzo Giacinto Libelli si recò a S. Maria in Campitelli per sequestrare tutte le ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] proseguì quindi il cursus studiorum a Roma, dove nel Collegio romano apprese la teologia raggiungendo la laurea e distinguendosi in alcune . Quest'opera fu altamente apprezzata dal domenicano Giacinto Serry, che voleva farla stampare a Venezia ma ...
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CENTINI, Maurizio
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli di Angela Centini, sorella del card. Felice, e di Giovanni - e il fatto che il C. e i fratelli abbiano assunto il cognome materno fa supporre che [...] dall'ombra della sciagurata vicenda del fratello Giacinto (in questa il C. era stato, 1853, p. 50; M. Rosi, La congiura di G. Centini...,in Arch. d. R. Soc. rom. di st. patria, XXII (1899), p. 357; R. Filangieri di Candida, St. di Massa Lubrense ...
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TARUGI, Domenico
Simona Negruzzo
– Nacque il 28 gennaio 1638 a Ferrara, da Francesco e da Caterina Ardiccioni.
Il padre, nativo di Orvieto, svolgeva la sua attività di uditore di rota a Ferrara. La [...] 1584 aveva dedicato la Vita di s. Marta.
Fu battezzato il giorno della nascita nella parrocchia di S. Romano dallo zio domenicano, fra Giacinto Tarugi, che sarebbe diventato prima vescovo di Venosa e poi arcivescovo titolare di Mira, morendo poi nel ...
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SACRIPANTI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
SACRIPANTI, Giuseppe. – Nacque a Narni il 19 marzo 1642 da Giacinto e da Vittoria Basili. Apparteneva a una famiglia di origini modeste, che nel corso del Seicento [...] studi giuridici insieme al fratello Filippo (1653-1714), che sarebbe diventato un affermato avvocato romano. Un altro fratello, Giacinto, entrò nell’Ordine dei carmelitani scalzi, arrivando a diventarne procuratore generale, mentre Gregorio rimase ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] 202; Talamo, p. 12). Nel 1841, per cura del figlio Giacinto, ne fu pubblicata in Napoli una Editio novissima apud tertiam auctoris e il 14 nov. 1806 ebbe infine la cattedra di diritto romano.
Fu collocato a riposo il 1 genn. 1812 come professore ...
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RACIOPPI, Giacomo
Vittorio Cappelli
RACIOPPI, Giacomo. – Nacque a Moliterno (Potenza) il 21 maggio 1827 da Francesco e da Anna Teresa Lapadula.
Il padre, insegnante di materie giuridiche e giudice di [...] , Michele Pironti, Francesco Trinchera e Liborio Romano. Particolarmente importante fu l’incontro con Scialoja rive del Basento, Roma 1881; Carlo De Cesare, Firenze 1883; Giacinto Albini, Roma 1884; Storia dei popoli della Lucania e della Basilicata, ...
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TERRACCIANO, Achille. – N
Stefania Bagella
acque a Muro Lucano (Potenza) il 5 ottobre 1861, primogenito dei numerosi figli di Nicola (v. la voce in questo Dizionario) e di Enrichetta Cataldi.
Dopo gli [...] flora ed effettuare cospicue raccolte, che confluirono nell’erbario romano e diedero luogo alle pubblicazioni sulla flora di quella effettuate in Sardegna a partire dal 1815 da Giuseppe Giacinto Moris, docente all’Università di Cagliari e autore ...
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