MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] Pompei e G. Dal Pozzo, del vicentino E. Arnaldi, del romano G. Teodoli e dei piemontesi B. Alfieri, I. Agliaudo di nella villa di Moncalvo e lasciò come unico erede il figlio Giacinto.
Fonti e Bibl.: Gran parte della documentazione e degli inediti ...
Leggi Tutto
SPERTINI, Giovanni
Carmelo Calci
SPERTINI, Giovanni. ‒ Nacque a Pavia il 26 gennaio 1821, terzogenito di Giuseppe e di Agata Botelli.
Nel 1836 si trasferì con la famiglia a Milano in strada della Vittoria [...] The mechanics’ magazine. Nel 1872 vinse il concorso del Circolo romano per un busto in marmo di Mazzini raffigurato con la 1876 presentò un busto ritratto realizzato per il colonnello Giacinto Bruzzesi, il busto di Mazzini commissionato da Sara ...
Leggi Tutto
SCOTESE, Giuseppe
Simone Caputo
SCOTESE, Giuseppe. – Nacque a Bari il 31 ottobre 1940, da Torquato Attilio, clarinettista, e da Nicoletta Perrotti, casalinga, terzo di quattro figli (Mariateresa, Lia [...] estese le collaborazioni dirette con i compositori oltre l’ambito romano: il 18 novembre 1980 eseguì le Cinque variazioni di Roma, tenne un concerto dedicato alla prima produzione pianistica di Giacinto Scelsi (presente in sala), da cui fu tratto un ...
Leggi Tutto
ROSSELLINI, Renzo
Simone Caputo
ROSSELLINI, Renzo. – Nacque a Roma il 2 febbraio 1908 da Angelo Giuseppe, costruttore edile, e da Elettra Bellan, veneta di origini francesi.
Ebbe un fratello, Roberto, [...] Symphony Orchestra.
Dopo aver studiato pianoforte privatamente con Giacinto Sallustio, s’iscrisse al conservatorio di Roma, ebbe la frequentazione, introdotto da Sallustio, del salotto romano del giornalista e critico musicale Nicola d’Atri; ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] di gravi lutti: dapprima la perdita del secondogenito, Pier Giacinto, ufficiale dell'esercito borbonico e successivamente, nel 1830, e si pronunciò in favore dello studio del diritto romano in parallelo e comparativamente con quello del diritto ...
Leggi Tutto
LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] al premio Clementino del 1783. La sua fortuna nell'ambiente romano fu legata alla figura del francese F. Cacault, ministro sculture nel Musée des beaux-arts di Angers (S. Giacinto e Busto colossale di Napoleone), un monumento funebre all ...
Leggi Tutto
MUCANZIO, Giovanni Paolo
Massimo Ceresa
– Nacque a Roma intorno al 1557. Ebbe tre fratelli, Francesco (m. 1592), Bartolomeo (1548-1629) e Biagio, e tre sorelle, Ottavia, Prudenza e Caterina.
Poiché [...] non abbiano accolto le nuove norme nel cerimoniale romano, mantenendo vecchie forme liturgiche e di tradizione locale la descrizione delle molte chiese della città e del mausoleo di S. Giacinto.
Dopo un primo periodo, dal 29 giugno al 1° settembre, ...
Leggi Tutto
RIVAROLO, Carlo Amedeo Giovan Battista San Martino d'Aglie marchese di
Andrea Merlotti
RIVAROLO, Carlo Amedeo Giovan Battista San Martino d’Agliè marchese di. – Nacque fra il 1673 e il 1674, secondogenito [...] nel 1687, in seguito alla morte del padre, Giuseppe Giacinto divenne il capo dei San Martino, Vittorio Amedeo II avrebbe Juvarra a Torino. Nuovi progetti per la città, a cura di G. Romano, Torino 1989, pp. 335-337; Montesquieu, Viaggio in Italia, a ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] delle decorazioni della cappella affidate in gran parte a Giacinto Calandrucci (Ferraris). Si tratta di una tela et architettura nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, Firenze 1987, I, pp. 21, 209; II, pp. 57, 386 s.; B. ...
Leggi Tutto
CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] governatorato della città di Segni. Durante il soggiorno romano ritornò tuttavia in varie occasioni a Firenze, dove M. Crinò, Documenti inediti sulla vita e l'opera di I. e di Giacinto Andrea Cicognini, in Studi secenteschi, II(1961), pp. 255-286; A. ...
Leggi Tutto