NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] di origine italiana, che in Italia ebbe per maestro il Canova (Giacinto, al Louvre); P.-N. Beauvallet (la Libertà, sulla Bastiglia); tra il 1754 e il 1757 durante il suo soggiorno romano, come ci attesta egli stesso. Qualche anno dopo il Piranesi ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] tale scopo per la Pentecoste dell'anno seguente il generalissimo capitolo romano, con l'obbligo di comparirvi a tutti i vocali (cioè quale si distinsero S. Lorenzo da Brindisi e Giacinto da Casale. Anche dalle altre famiglie francescane vennero ...
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LITOGRAFIA (dal greco λίϑος "pietra" e γραϕία "scrittura")
Leandro OZZOLA
Luigi Pampaloni
Si chiama così quel procedimento per cui qualunque scritto o disegno o incisione, fatto su pietra con inchiostri [...] della litografia lombarda, è narrata con ogni precisione da Giacinto Amati, il quale nelle sue Ricerche storico-critiche, (rappresentanti Maria Stuarda e Francesca da Rimini), dal Paris, romano, e da altri artisti, con alcune vedute di paese e ...
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NIOBE (Νιόβη, Niŏbe) e Niobidi
Giulio GIANNELLI
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Niobe è una delle figure più note del mondo mitico dei Greci; figlia del re lidio Tantalo e perciò sorella di Pelope, andò sposa al tebano Anfione. [...] presto muore, uccisa da Apollo, non direttamente, come Giacinto, ma nei suoi prodotti mortali, cioè nella sua prole appartengono la Niobide degli Orti sallustiani, al Museo Nazionale Romano, e due Niobidi della gliptoteca Ny Carlsberg, facenti parte ...
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PALIZZI
Carlo Siviero
. Famiglia di pittori napoletani.
Filippo, il più importante, nacque a Vasto il 16 giugno 1818 e morì a Napoli l'11 settembre 1899.
Con un "gruppo di vacche e d'altri animali", [...] del vero.
Il risveglio nazionale rese manifesto che il mondo greco e romano non poteva più fornire elementi alla leggenda e alla storia. La "scuola di Posillipo 1", capeggiata da Giacinto Gigante (1804-1876), traeva dalla natura le parole nuove della ...
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MOSTO, Antonio
Ferruccio QUINTAVALLE
Patriota, nato a Genova il 12 luglio 1824, morto ivi il 30 giugno 1890. Magnifica figura d'uomo, di patriota, di soldato, prese parte attivissima a tutto il movimento [...] Trentino; nel 1867, partecipò alla campagna dell'Agro Romano, nella quale fu gravemente ferito a Monterotondo.
L'origine dei Carab. genov., in Riv. ligure, maggio-giugno 1916; Giacinto (e Giunio) Bruzzesi, O Roma o morte. Da Quarto ad Aspromonte, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] contro Parma voluta da Urbano VIII, gli frutta il gradimento romano e una cattedra d'eloquenza alla Sapienza. Nel frattempo ad intendere il taglio di quest'"eroica impresa", così Giacinto Gimma, "profittevole ad ogni ordine di persone", specie ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] »(24).
Mentre dunque il poeta-vate concludeva il suo discorso romano invitando a passare all’azione «col bastone e col ceffone, 578.
30. V. la lettera del vescovo di Treviso Andrea Giacinto Longhin a mons. Giovanni Bressan, segretario di Pio X, che ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] -, nel definire la "cosa", cui segue il richiamo legislativo romano e "unitamente" veneto, lo fa "con istile piano e ) e per l'altro da Gianfranco Torcellan (Bergantini, Giuseppe Giacinto Maria) - in Dizionario Biografico degli Italiani, IX, Roma ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] donniciuola", la definì Pietro) e più asettica questione del diritto romano. Da una frase di una lettera del padre ("è vero suoi amici avessero disapprovato il progetto(160), Manin aveva inviato Giacinto Namias, un noto medico, che era tra l'altro ...
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