Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] alla sardonica, alla calcedonia e, per la prima volta, al giacinto ed al granato, mentre fra le paste vitree appaiono in voga d'arte industriale del periodo: la ceramica aretina, le lastre Campana, gli stucchi, ecc., in parte a temi di maggiore ...
Leggi Tutto
PRATOLINI, Vasco
Maria Carla Papini
PRATOLINI, Vasco. – Nacque a Firenze, al numero 1 di via de’ Magazzini, il 19 ottobre 1913. La madre, Nella Casati, aveva ventun anni e lavorava come sarta in un [...] Jahier, Aldo Palazzeschi, Federigo Tozzi, Dino Campana, Giuseppe Ungaretti. Tramite Rosai conobbe Dino Caponi precedente aveva pensato di trasferirsi su sollecitazione di Oreste Macrì e Giacinto Spagnoletti – a metà di aprile era già sul punto di ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] fratello Melchiorre.
In essa l'assessore provinciale Giacinto Dragonetti ed il vescovo aprutino L. M. Aprutina…, Teramo 1893, III, pp. 333, 371, 416; V, pp. 212 ss.; C. Campana, Un periodo di storia di Teramo..., Teramo 1911, p. 9, 11, 13, 17 s., 20 ...
Leggi Tutto
PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] da P. nella descrizione della pinacoteca raccolta in un tempio della città campana. Tuttavia i quadri ricordati: Ganimede e l'aquila, Hylas e le ninfe, Apollo e Giacinto, ed un'Afrodite "monòcnemos" non corrispondono alle opere che conosciamo, da ...
Leggi Tutto
STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] autunno. Qui accompagnano Eracle all'Olimpo, in modo simile introducono Giacinto e sua sorella presso gli dèi (Paus., iii, 19 in Röm. Mitt., LX-LXI, 1953-54, tav. 91 s. Rilievi Campana: Hanfmann, nn. 69-70. Ceramica aretina: Hanfmann, nn. 57-60. ...
Leggi Tutto
Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del (v. vol. VII, p. 1094)
C. Pietrangeli
F. Buranelli,
musei di antichità. - Sotto Paolo VI sono stati inaugurati i Musei Gregoriano [...] di sima. Notevole anche la sequenza di lastre «Campana» con fatiche di Ercole, esposte a parete. Nella . 2. Museo Gregoriano Etrusco, Roma 1989; F. Buranelli, La raccolta Giacinto Guglielmi (cat., Palazzi Apostolici Vaticani, Stanze di S. Pio V), Roma ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] allegazione: Per la ricusa dell'assessore di Teramo D. Giacinto Dragonetti nella Real Camera di S. Chiara, a stampa, 336, 339, 350 s., 355 s., 358; V, pp. 168-171; C. Campana, Un periodo di storia di Teramo…, Teramo 1911, pp. 57, 70, 86, 201 ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Giovanni Battista (Jean Baptiste), detto Cinzio e poi Ottavio (Octave)
Giovanna Romei
Nacque a Verona da Domenica e Costantino, dopo il 1654, presumibile data di nascita del fratello maggiore [...] dal Molinari con drammi di Niccolò Biancolelli, Giacinto Andrea Cicognini e Francesco Stromboli.
Nel 1683 Rezo si è arivà, bella Diana, / Xè corsa a sbatochiar la gran Campana / De Pindo la mia musa Campanara".
Anna Elisabetta (Anne-Elisabeth), figlia ...
Leggi Tutto
ROSSELLI, Amelia
Carmelo Princiotta
– Secondogenita di Carlo, ebreo fuoriuscito, e di Marion Cave, quacchera inglese, nacque a Parigi il 28 marzo 1930. Ebbe due fratelli: John e Andrea.
Amelia era stata [...] cit., p. 1348) della Libellula, in cui versi di Dino Campana, Eugenio Montale e altri maestri sono manipolati fino a liberare, in Antologia poetica (Milano 1987), a cura di Giacinto Spagnoletti, ricapitola la carriera dell’autrice.
Continuarono ...
Leggi Tutto
ORTOLANI, Sergio
Federica De Rosa
ORTOLANI, Sergio. – Nacque a Feltre il 30 giugno 1896, primogenito dei quattro figli di Tullio e di Maria Merlo, entrambi veneti.
A seguito dei trasferimenti dettati [...] e la prima giovinezza tra l’Umbria, le Marche, la Campania e la Sicilia. Frequentò a Benevento il ginnasio e il di F. De Rosa, S. O.: percorso di vita, in S. Ortolani, Giacinto Gigante e la pittura di paesaggio a Napoli e in Italia dal ’600 all’800, ...
Leggi Tutto