CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] conoscere. Il 6 marzo ci fu un primo colloquio tra C. A. e Santorre di Santarosa, GiacintodiCollegno, Carlo di San Marzano, Moffa di Lisio: di tale colloquio - e quindi dell'impegno assunto dal principe - abbiamo due contrastanti testimonianze ne ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] e comunque rimase presso la corte spagnola e rappresentare il governo dei rivoluzionari, tra i quali si distingueva l'amico GiacintodiCollegno. Non stupisce pertanto se, ripristinato da Carlo Felice l'antico ordine, il 30 apr. 1821 un dispaccio da ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] , 395-542; II, pp. 130-347, 466-502, 514-741; Id., Diario polit. di Margherita Provana diCollegno, Milano 1926, passim; La rivoluz. piemontese del 1821. Studi e documenti, a cura di T. Rossi-C. P. Demagistris, Torino 1927, I, pp. 1-30, 98-103, 238 ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] anni stretti rapporti con i giovani aristocratici dalle idee più aperte, come Giacinto Provana diCollegno, Guglielmo Moffa di Lisio, Ettore Perrone di San Martino e con lo stesso principe di Carignano.
Durante i moti del '21 l'A. rimase molto vicino ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] il generoso finanziatore.
Intimi degli Arconati e ospiti abituali furono, per alcuni anni a partire dal 1824,Giacinto Provana diCollegno (che poi sposò Margherita Trotti cognata dell'A.); dal 1826 Giovanni Arrivabene, ma soprattutto G. Berchet, con ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] parte per i superiori incarichi ricoperti nel frattempo; quindi, fu membro di altra commissione che, sotto la presidenza diGiacinto Provana diCollegno, venne istituita alla fine del 1849, durante il ministero d'Azeglio, per esaminare con procedura ...
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CARRON, Giuseppe Gaetano Giacinto, marchese di San Tommaso
Enrico Stumpo
Da famiglia di origine borghese, che aveva raggiunto con Giovanni la nobiltà e le alte cariche dello Stato durante il regno di [...] Barolo; Maria Elisabetta; Paola Maria, maritata con il conte Provana diCollegno; dei due maschi, Giuseppe Vittorio, nato nel 1716, detto il conte di Avigliana, ereditò il titolo e il patrimonio paterni; Giuseppe Augusto Maria, invece, nato nel 1718 ...
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