CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] , il viaggio in Germania, l'arrivo ad Innsbruck, ed infine si riporta anche il discorso pronunciato in quell'occasione da Giasone del Maino. Nell'Ambrosiana si conserva, dono di L. Cotta, un codicetto pergamenaceo (Z 43 sup.), contenente quest'opera ...
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CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] st. Antonio (s.d.); La Betulia aerata (libretto di P. Metastasio, s. d.); inoltre le cantate, tutte eseguite a Napoli: Peleo, Giasone e Pallade (1766); Ercole ed Archeloo (20 genn. 1769); La giustizia placata (1769); Il natale d'Apollo (libretto di S ...
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FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] nel novembre di quell'anno come l'Ara sepolcrale di L. Volusio Saturnio (tav. XXI), mentre il Bassorilievo con Medea e Giasone (tav. XIV), da un disegno di P. Guglielmi, fu terminato nell'agosto 1839. Con questa collaborazione la sua attività per la ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] nella piazza del Palazzo, Torino 1727; Dialogo musicale, Napoli 1737; Proteo vaticinante, Malta 1742; Didone in Malta, ibid. 1770; Giasone in Colchide, ibid. 1771; La partenza di Ulisse dall'isola di Calipso, ibid. 1772; Dejanira, ibid. 1774.
Queste ...
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MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] : il Teseo (composizione dei padri gesuiti, recitata il 20 giugno da studenti della loro Università di Brera) e il Giasone di Giacinto Andrea Cicognini (rappresentata da una compagnia di Febi Armonici).
Negli anni 1650-51 si trasferì a Napoli, dove ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] ancora in loco quattro sovrapporte con la Fuga di Enea da Troia, la Fuga di Ifigenia dal tempio di Artemide, Medea e Giasone, Diomede svela la finta pazzia di Ulisse e altre tele di soggetto allegorico e mitologico, in cui emergono più che mai ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] . Tra il 1752 e il 1755 dipinse quattro scene dalle Favole di Ovidio per il conte C. Salis di Tirano: Medea e Giasone, Medea ed Esone, Pigmalione, Apollo e Marsia (Tirano, palazzo Sertoli Salis: Meli Bassi, 1974, pp. 142, 214). Nel 1753 realizzò il ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] (De synd., v. Iudicare III, An si iudex qui dedit sententiam, nr. 12) ch'era nota finora per un fuggevole richiamo di Giasone (E. A. Laspeyres, Ueber die Entstehung... der Libri feudorum, Berlin 1830, p. 124, n. 340). A Bologna il D. poté seguire il ...
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GRASSI, Salomone de
Marco Rossi
Figlio del pittore e miniatore Giovannino, è documentato per la prima volta nel 1397 (Annali…, App., I, p. 243; Rossi, 1995, p. 168 n. 182), per l'incarico della decorazione [...] Marchi, 1992, pp. 22 s.).
M. Bollati (1997, pp. 222-225) assegna giustamente al G. anche l'iniziale con Giasone e Medea, miniata a foglio 1r del volgarizzamento della Historia destructionis Troiae di Guido delle Colonne (Milano, Biblioteca nazionale ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] Padova, G. Percaccino, 1555), in cui il MANTOVA BENAVIDES, Marco menziona i suoi maestri Ruini, Butigella, Zacco, ma non Giasone del Maino, che invece la storiografia ha talora ricordato.
Dopo molti anni di insegnamento, nel 1560 il MANTOVA BENAVIDES ...
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tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...
video meliora proboque, deteriora sequor
(lat. «vedo il meglio e l’approvo, ma seguo il peggio»). – Frase di Ovidio (Met. VII, 20-21): sono parole di Medea che per l’amore di Giasone viene meno ai proprî doveri verso il padre e verso la patria....