Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Danza
Danza sulle p. Tecnica della danza accademica introdotta in epoca romantica, ma dai limiti cronologici assai incerti. Una delle prime illustrazioni che [...] eliche lunghe (angoli piccoli), per materiali teneri con truciolo fluente si usano eliche corte (angoli grandi), per ghise e acciai si usano eliche intermedie. Per eseguire fori di grande diametro si utilizzano talvolta p. guidate, caratterizzate ...
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FORNO (dal latino furnus; fr. four; sp. horno; ted. Ofen; ingl. furnace)
Oscar SCARPA
Carlo REPETTI
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Si chiama forno un ambiente in cui si produce calore per lo più a scopo industriale. Il calore [...] /T., in quella del rame di 450-500 kWh/T., in quella delle leghe rame-nichel di 750-1000 kWh/T., in quelle della ghisa di 700-800 kWh/T.
Forni elettrici per ferro-leghe, per carburo di calcio, per alundum, ecc. - Alcuni dei forni per acciaio oggi più ...
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SCORIE
. In tutte le operazioni metallurgiche per fusione, sia per la produzione della ghisa dai minerali di ferro, sia nei processi di affinazione del ferro o di rifusione, si producono insieme col [...] di fusione e la natura dei minerali di ferro e della loro ganga; in genere si aggira tra i ¾ e i 5/4 della ghisa prodotta, mentre in volume ammonta almeno al doppio di questa.
Si è cercato da tempo di utilizzare le loppe dall'aspetto di pietre, sia ...
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La Rivoluzione industriale
Patrizio Bianchi
La Rivoluzione industriale nelle sue radici inglesi è stata l’esito di una straordinaria convergenza di forze sociali, che ha determinato una discontinuità [...] ’inizio dell’Ottocento, quando è avvenuto il doppio incrocio con le tecnologie di estrazione del carbone e di produzione delle ghise, che tuttavia sono state a loro volta stimolate dall’introduzione del sistema di fabbrica che richiedeva un salto di ...
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Metallo dal peso atomico 52,01, numero atomico 24. Venne isolato per la prima volta nel 1797 da Louis Nicolas Vauquelin, il quale, nel corso di alcune ricerche sulla composizione del cosiddetto "piombo [...] la passivazione; solo l'acido diluito può attaccarlo ma molto lentamente, e a caldo.
Il cromo entra a far parte di ghise e acciai speciali. Da poco tempo si è largamente diffuso l'uso di sostituire il cromo al nichel nei rivestimenti protettivi di ...
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Risorse naturali
VValerio Giacomini
Benedetto Conforti
Risorse biologiche, di Valerio Giacomini
Risorse minerarie, di Luciano Caglioti
Risorse del fondo marino: aspetti giuridici, di Benedetto Conforti
Risorse [...] che hanno un'importanza decisiva nel mantenimento e probabilmente nello sviluppo dell'attuale livello tecnologico sono la ghisa e l'acciaio. La ghisa è una lega ferro-carbonio con un tenore di carbonio che mediamente oscilla intorno al 4,3%. Possono ...
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MONGENET, François-Balthazard
Corrado Binel
– Nacque nel 1769 a Villersexel (Besançon) da Richard, che fu consigliere di Luigi XVI e duca di Renaucourt, e da Marie-Anne Grojan.
Discendente di una nobile [...] Valle d'Aosta, utilizzava il ferro ossidulato estratto dalla miniera di Traversella, di cui il M. era uno dei coltivatori. La ghisa prodotta, più di 4000 quintali metrici annui, era «très douce et très homogène, la plus estimée du Département» ed era ...
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RESISTENZA dei materiali
Giuseppe Albenga
Definizioni. - Col nome di resistenza dei materiali s'intendono tanto la grandezza della tensione unitaria massima che un corpo può sopportare senza rompersi, [...] . I saggi per queste prove non sono definiti dai regolamenti che per pochi casi: le citate travi di controllo, le provette di ghisa, le provette di legno. Gli appoggi, per ridurre gli attriti, sono per lo più costituiti da rulli. I diagrammi: momento ...
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Simbolo Ca; peso atomico 40,07; numero atomico 20. Metallo di colore bianco argenteo lucente, scoperto nel 1808 da Davy, e preparato puro nel 1854 da Bunsen (negli ultimi tempi Dempster e Aston hanno potuto [...] sotto forma di fosfato basico insieme con silicato è contenuto nelle scorie Thomas ricavate dal trattamento di defosforazione delle ghise fosforose. Si trova in natura un fluofosfato di calcio, 3Ca3(PO4)2.CaF2 (fluoroapatite) e un clorofosfato di ...
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VETRO (XXXV, p. 260; App. II, 11, p. 1106)
Vittorio GOTTARDI
Negli ultimi dieci anni i progressi che si sono fatti nel campo del v. sono veramente notevoli; essi riguardano anzitutto la conoscenza della [...] problema degli stampi per la scelta di materiali con la minima corrodibilità e la massima stabilità dimensionale. Seppure le ghise grigie siano ancora il materiale preferito, in molti casi si è trovato opportuno ricorrere all'acciaio o meglio ancora ...
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ghisa1
ghiṡa1 s. f. [dal fr. guise, forma rara per gueuse, voce di origine ted.]. – Prodotto siderurgico consistente in una lega ferro-carbonio contenente carbonio in una percentuale compresa tra 1,9% e 6,5% (con un valore medio intorno al...
steadite
s. f. [dal nome del metallurgista ingl. J. E. Stead (1851-1923)]. – In metallografia, costituente identificato in tutte le leghe ferrose contenenti più di 0,1% di fosforo. In partic., nelle ghise grigie, eutettico binario tra ferrite...