Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] cura di G. Dragomanni, Firenze 1845.
A. Pucci, Centiloquio, in C. Guasti, Santa Maria del Fiore, Firenze 1887, p. 62 n. 66.
L. Ghiberti, Denkwürdigkeiten (Commentari), a cura di J. von Schlosser, Berlin 1912: I, pp. 37, 43; II, p. 121 ss.
C. Frey, Il ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] tardi, sui trent'anni, e sempre sotto l'influenza della mistica severità del maestro. Ma anche la consuetudine col Ghiberti lasciò in lui una traccia evidente: quella sua amorosa attenzione al mondo che lo circonda e quel suo piacevole materializzare ...
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LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] di L. si svolse all'ombra del cognato Simone Martini; come suo stretto collaboratore, o anche come suo fratello, viene ricordato da Ghiberti nei Commentari (II, 10) e da Vasari (Le Vite, II, 1967, pp. 198-200), che trattano insieme dei due pittori. È ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] : furono vero paradigma per tutta la pittura senese fin oltre la metà del XV secolo (Gallavotti Cavallero); ebbero fama letteraria perché, fra i molti, tanto Ghiberti quanto Vasari ne scrissero come di un grande capolavoro. Risulta così singolare che ...
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Pittore (Pratovecchio, Casentino, 1397 - Firenze 1475). P. U. fu della generazione di Masaccio e di Brunelleschi; il rigore prospettico e la potenza plastica delle loro opere impressionarono il suo spirito, [...] la sua formazione fu allievo a Firenze di Starnina, che lo educò al gusto del gotico internazionale, e garzone (1407) di Ghiberti per la ripulitura della seconda porta del Battistero. Dal 1425 al 1430 soggiornò a Venezia (mosaico con S. Pietro per la ...
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FERRUCCI, Simone
Sandro Bellesi
Figlio di Nanni di Sandro e di Ciulla, nacque a Fiesole (Firenze) nel 1402(Fabriczy, 1908). Dalla portata al Catasto fiorentino del 1427apprendiamo che era sposato con [...] e con Cipriano di Bartolo da Pistoia tra i collaboratori di L. Ghiberti nell'esecuzione della seconda porta del battistero di Firenze (Gualandi, 1843). Nella bottega del Ghiberti il F. dovtte lavorare assiduamente fino al 1448 (Ricci, 1925): al 1433 ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] che operarono a Firenze e nel resto d'Italia negli stessi decenni. Già varie volte si è fatto il nome di Ghiberti, che fu di fatto il suo concorrente più temibile e agguerrito, praticamente in ogni settore di attività. Concorrente e collaboratore ...
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Scultore fiorentino (prima metà sec. 15º); operoso a Firenze dove risulta immatricolato nell'arte nel 1405; eseguì statue per il campanile (Profeta Isaia, 1408) e per la facciata di S. Maria del Fiore [...] monumento Brenzoni, 1427, in S. Fermo Maggiore); a Tolentino (portale di S. Nicola, 1432-34). Partecipe del movimento gotico internazionale vivissimo a Firenze nei primi anni del sec. 15º, fu attratto specialmente dal riformato goticismo di Ghiberti. ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] .; un'opera, questa, che forse in virtù del luogo dove fu dipinta, riapre il dialogo pressoché esclusivo con l'arte di Ghiberti e con la sua particolare lettura dell'antichità classica. Sembrerebbe anche, stante la data, che questa fu la prima di una ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] il B. cominciò una ricerca di archivio sui monumenti che stava trattando ed emerse che anche la Porta del paradiso di Lorenzo Ghiberti era in origine dorata. Cominciò quindi, dopo l'esaltante scoperta che l'oro era ancora quasi intatto, il lavoro di ...
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ecosensibile
(eco-sensibile), s. m. e f. e agg. Chi o che si mostra sensibile ai problemi dell’ambiente. ◆ Che l’Italia sia una nazione eco-sensibile, lo dimostra la presenza di quattro zone del nostro Paese nell’ultima guida mondiale degli...
buriana
s. f. [der. del lat. boreas «borea»]. – 1. Temporale di breve durata. 2. fig., tosc. a. Chiasso, baldoria: fare b.; piazza Ghiberti gli parve un prato delle Cascine il giorno della festa del grillo, quando la b. è finita (Pratolini)....