GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] ., Milano-Napoli 1970; G. e il suo tempo, a cura di R. Ajello, Napoli 1980; A. Merlotti, Settecento e "Risorgimento ghibellino": Giuseppe Ferrari lettore di P. G., in Annali della Fondazione Einaudi, XXVIII (1993), pp. 301-358; Id., Negli archivi del ...
Leggi Tutto
SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] di Ginevra, indi al duca Bertoldo di Zähringen stabilitosi a Moudon al posto del conte ginevrino. Scoppiata la guerra fra Tommaso ghibellino e quel vescovo, Moudon cadde nelle mani del conte che se ne fece legittimare il possesso dal re dei Romani ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] (1248), a cui tien subito dietro il ritorno dei guelfi a Modena dopo la sconfitta di re Enzo a Fossalta (1249). Il partito ghibellino si sostiene ancora per l'abilità di Oberto Pelavicino, che diviene signore di Piacenza (1254-57, 1261-66); ma con la ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] ambienti filo-svevi del Sud anche dopo la morte di Corradino - a Lucera, specialmente, e nel giro del cardinale 'ghibellino', certo anti-angioino, Ottaviano Ubaldini -, ma che, nonostante i reiterati sforzi recenti, troppi sintomi d'ordine stilistico ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] dotto era un professionista itinerante anche ben pagato, ma esposto ai rovesci della fortuna ‒ come Guglielmo da Saliceto, ghibellino, che lasciò Bologna per Verona a seguito delle lotte comunali, o Lanfranco da Milano, costretto all'esilio da un ...
Leggi Tutto
"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] mineures, pp. 372 ss., con l'Introduzione di Colette Jeudy-Jeannine Quillet, in partic. pp. 339 ss.
90. "Panegirico ghibellino" è stato definito il De translatione di Marsilio desunto dal Tractatus de statu et mutatione Imperii di Landolfo Colonna ...
Leggi Tutto
Francia
Simonetta Saffiotti Bernardi
Remo Ceserani
(Franza). – La presenza della F. nell'opera e nel mondo di D. è molto frequente, sia direttamente, con citazioni specifiche, sia attraverso i riferimenti [...] ma solo alcuni fra essi; che D., inoltre, era un poeta e non un uomo politico o un teologo, e che in quanto ghibellino non ci si poteva aspettare da lui un giudizio equo sui papi di Roma. André Rivet, infine, nelle Remarques et considérations sur ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] alla lotta con il papato, quando si fosse riusciti a mobilitare, in nome se non nell'interesse, dell'Impero il campo ghibellino o i dissidenti guelfi a proprio favore.
Italia voleva dire, peraltro, Mediterraneo, e tanto più dal momento che le città ...
Leggi Tutto
UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] della chiesa. L'avvenimento potrebbe essere individuato nell'occupazione violenta di Assisi nel settembre 1319 da parte del ghibellino Muzio di Francesco e nella conseguente guerra che si protrasse per più di due anni, mettendo sottosopra tutta ...
Leggi Tutto
Beatrice
Aldo Vallone
Il tema generale. - Il rilievo che D. dà a B., in sé presa e accanto alle altre figure (guide, personaggi, ecc.), il posto che le viene assegnato nell'opera, la cura con cui viene [...] politica dal 1280 in poi, membro del priorato nel 1282, 1285 e 1287 in rappresentanza dell'" elemento magnatizio " e ghibellino (Beatrice, p. 116). La sua morte avviene nel 1289. Delle sue due figlie, Ravignana va sposa a Bandino Falconieri ...
Leggi Tutto
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...
ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...