Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La presenza angioina nel Mediterraneo orientale dipende dal confluire di due diverse istanze [...] molti nemici di Carlo, da Pietro III d’Aragona (1239-1285), depositario del legittimismo svevo e, dunque, del fronte ghibellino, a una certa parte della curia romana, ostile allo strapotere angioino, all’imperatore di Bisanzio, Michele VIII Paleologo ...
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TEGRIMI, Nicolao (Niccolò). – Nacque a Lucca nel 1448 da Raffaello, membro di un’antica e nobile famiglia lucchese. Le fonti tacciono sul nome della madre, ma non sappiamo se il motivo di questo silenzio [...] storia della sua città, rimasta allo stato di abbozzo), la sua fama è affidata a una biografia del condottiero ghibellino e signore di Lucca Castruccio Castracani (1281-1328): la Vita Castrucii Antelminelli Lucensis Ducis. Uscita a Modena dai torchi ...
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GRASSONI (Garzoni, de Grassonibus, de Garxonibus), Rodolfo
Andrea Gamberini
Figlio di Guglielmo (o Guglielmino), nacque probabilmente nella seconda metà del Duecento da uno dei più illustri casati modenesi, [...] , dove nominarono alcuni procuratori per aderire alla Lega proposta da Giberto da Correggio contro l'imperatore e i suoi alleati ghibellini, così da cacciare i vicari imperiali e i loro fautori.
Nel 1312 si affermò a Modena la signoria di Rainaldo ...
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LUGANO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Gian Piero BOGNETTI
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Città della Svizzera, nel Canton Ticino, situata sulla riva settentrionale del Lago di Lugano o Ceresio a 277 m. s. m. A sud la città [...] il trionfo dei guelfi locali, e l'occupazione di Lugano, nel 1512, da parte delle milizie svizzere, favorite dai ghibellini luganesi, parve dapprima uno dei soliti effimeri episodî di quella lotta. Invece diede inizio alla dominazione dei 12 cantoni ...
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Ugolino della Gherardesca, conte di Donoratico
Simonetta Saffiotti Bernardi
Umberto Bosco
Figura di primo piano nella storia pisana e toscana del Duecento, è protagonista di un celebre episodio della [...] once d'oro per pretesi danni subiti dall'Angioino dopo la pace di Ripafratta (14 aprile 1270): l'accordo agli occhi ghibellini poté sembrare almeno un tentennamento del conte in senso filoguelfo. Nell'ottobre del 1273 U. andò in Sardegna, ove già si ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] di lacopo di Dugliolo, del gruppo dei giureconsulti che occuparono un posto presso lo Studio bolognese per la parte ghibellina dei Lambertazzi, mentre per la parte guelfa dei Geremei salirono la cattedra Lambertino Ramponi, Tomasino di Guido Ubaldini ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] d'Este, signore di Ferrara, con cui era aperto dal 1295 un lacerante scontro militare. Così nel 1297 alcuni dei casati ghibellini di tradizione più antica furono ammessi a giurare la Parte geremea e proprio il 18 giugno 1297 nei memoriali bolognesi è ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] iniziale minuscola. In quel che segue riportiamo sempre l’iniziale minuscola.
Nei primi secoli l’apporto è minimo: storione, ghibellino, guelfo, piffero. A Venezia, sede di una colonia di mercanti tedeschi (il fondego dei tedeschi), già dalla metà ...
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ROSSI, Nicolò
Fabio Sangiovanni
de’. – Nacque a Treviso verso la fine del XIII secolo, presumibilmente tra il 1290 e il 1295, figlio di Alberto Rubeus di Burbante, appartenente a una nobile consorteria [...] ).
Riferito all’occupazione guelfa di Monza del 1323 è, ad esempio, il sonetto ‘Exurgat Deus’ à fato per opra; al patto ghibellino stretto a Ferrara il 28 giugno dello stesso anno a sostegno di Galeazzo Visconti si allude in Meraveglia che gli signor ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] nel 1449: nel gruppo oligarchico prese il sopravvento una componente guelfa e popolare e alcuni esponenti del partito ghibellino decisero di entrare in trattative con Francesco Sforza, che militava con Venezia, e lo invitarono ad acquartierarsi a ...
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ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...
ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...