FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] destinati conti o esponenti della nobiltà di servizio del Regno, figli e generi di F., e anche nobili ghibellini dell'Italia settentrionale.
Per ristabilire il collegamento, territoriale tra il Regno e le regioni dell'Italia settentrionale così ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] interrotte neanche durante il lungo rovinoso assedio di Brescia, ribellatasi contro Enrico per il sostegno da lui accordato al partito ghibellino, tra la fine del 1310 e il 1311 la situazione mutò però rapidamente. Il re di Germania si accordò con ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] progetto generale, quale quello del Papato o dell'Impero, ma dagli equilibri interni delle varie fazioni politiche (guelfi e ghibellini, popolo e nobili, ecc.).
Della strategia di G. IX ci si accorse allorché Federico II, rientrato dalla Germania in ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Roberto d'Angiò, ma allorché l'appoggio di Filippo VI di Valois si rivelò insufficiente a piegare le città in mano ai ghibellini, come Milano, il papa fece appello a Federico. Il 28 sett. 1322 questi venne però fatto prigioniero da Ludovico il Bavaro ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] ), originariamente presentate all'Accademia, egli sostenne che Dante, nella Commedia, si era lasciato trascinare da pregiudizi ghibellini, ma nella Monarchia e nel Convito aveva rivelato una comprensione molto più profonda della storia romana come ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di Pietro Rinalducci (l'antipapa Niccolò V) provocato da Ludovico il Bavaro, come pure a livello locale dalle lotte fra ghibellini e guelfi: di conseguenza, da molto tempo, il S. Collegio non accoglieva cardinali originari di questa nazione. Forse il ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] livello.
Lo stemma della famiglia viene così descritto dal Calvi: "Un castello di rosso in campo bianco con la merlatura ghibellina, quasi incorniciato da due trecce pure rosse (Tricia Casatorum)".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Notai in ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] due fazioni nelle quali si erano divisi i Neri fiorentini, il cardinal legato tentò di promuovere il richiamo dei Ghibellini e dei Bianchi, scontrandosi nella più violenta opposizione dei Neri. Il disegno di spostare totalmente l'equilibrio politico ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] i Donati contro i Cerchi). Gli era stato detto (almeno stando a Dino Compagni) che era imminente il ritorno dei ghibellini nella città, e inoltre - sottile ed abile insinuazione - che così essa sarebbe divenuta "ritegno" (rifugio) dei Colonnesi. Si ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] città al 1492, ma hanno per principale e vero soggetto il conflitto civile in Firenze, dallo scontro tra guelfi e ghibellini al predominio dei Medici; il M. ripensa la storia della sua città, straziata dalla partigianeria, a contrasto con quella di ...
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ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...