GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] hispanica, IV, in Bulletin of Medieval Canon Law, I (1971), pp. 72 s.; R. Davidsohn, Storia di Firenze, II, 1, Guelfi e ghibellini. Lotte sveve, Firenze 1972, p. 280; G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, I, Verona 1973, p. 169 n. 21; K.W ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] , pp. 255-315; F. Sznura, L'espansione urbana di Firenze nel Dugento, Firenze 1975, pp. 93-130; S. Raveggi et al., Ghibellini, guelfi e popolo grasso…, Firenze 1978, pp. 38 s.; G. Di Stefano, La diffusion de Valère Maxime au XIVe siècle…, in Genèse ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] interrotte neanche durante il lungo rovinoso assedio di Brescia, ribellatasi contro Enrico per il sostegno da lui accordato al partito ghibellino, tra la fine del 1310 e il 1311 la situazione mutò però rapidamente. Il re di Germania si accordò con ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] progetto generale, quale quello del Papato o dell'Impero, ma dagli equilibri interni delle varie fazioni politiche (guelfi e ghibellini, popolo e nobili, ecc.).
Della strategia di G. IX ci si accorse allorché Federico II, rientrato dalla Germania in ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di Pietro Rinalducci (l'antipapa Niccolò V) provocato da Ludovico il Bavaro, come pure a livello locale dalle lotte fra ghibellini e guelfi: di conseguenza, da molto tempo, il S. Collegio non accoglieva cardinali originari di questa nazione. Forse il ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] due fazioni nelle quali si erano divisi i Neri fiorentini, il cardinal legato tentò di promuovere il richiamo dei Ghibellini e dei Bianchi, scontrandosi nella più violenta opposizione dei Neri. Il disegno di spostare totalmente l'equilibrio politico ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] Mugello, ove il papa giaceva malato e si tratteneva nella speranza di realizzare un accordo a Firenze fra Guelfi e Ghibellini in lotta (R. Davidsohn, Forschungen zurGeschichte von Florenz, IV, Berlin 1908, p. 216). Fallita la speranza di un accordo e ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] costituita, nel 1905, la Lega democratica nazionale, come partito cattolico, nuovo e tendenzialmente aconfessionale; «di guelfi farsi ghibellini»34, scriveva su «Cultura sociale». Murri invocava allora l’autorità di s. Tommaso per affermare in un ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Roberto d'Angiò. Ma allorché l'appoggio di Filippo di Valois si rivelò insufficiente a piegare le città in mano ai ghibellini, come Milano, il papa fece appello a Federico. Il 28 settembre 1322 quest'ultimo venne fatto prigioniero da Ludovico il ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Roberto d'Angiò, ma allorché l'appoggio di Filippo VI di Valois si rivelò insufficiente a piegare le città in mano ai ghibellini, come Milano, il papa fece appello a Federico. Il 28 sett. 1322 questi venne però fatto prigioniero da Ludovico il Bavaro ...
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ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...