GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] grande autorista, e morale, disse in una sua epistola, la quale scrisse a uno suo amico di questi due nomi guelfo, e ghibellino. In effetto disse che la nostra età era più degna di riprensione, che quella de' pagani, perciocché s'eglino adoravano gl ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] e "Un sol si vede, ch'ogni luminare"). Intanto. intorno al 1268, il D. avrebbe avuto dei contatti con i ghibellini di Pisa, soggiomando addirittura nella città. Quando Giovanni Visconti giudice di Gallura promosse una lega di città guelfe contro Pisa ...
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CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] era stata assorbita in quegli anni nella zona di influenza scaligera, con comprensibile vantaggio di coloro che si atteggiavano a ghibellini, come quel Parenzano de' Biasi, signore appunto di Mussolente, che per questo fu presa e messa a sacco dalla ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] a seguito di un'insurrezione avvenuta nella città romagnola contro il governo papale, l'autore denuncia con forti accenti ghibellini le crudeli azioni commesse sotto l'egida di un pontefice assente (Gregorio XI) e anela all'indipendenza comunale dal ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] sostanza, l'esule Brunetto si raccomanda (raccomanda i suoi familiari e i suoi beni?) all'amicizia leale di Rustico, che, come ghibellino, è ora salito "in cima".
Tornando al Tesoretto, si dirà della lunga dedica (vv. 1-112) a un "valente segnore ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] a partire dalla sua origine negli Ordinamenti del 1289, per cercare di porre un freno alle divisioni intestine tra guelfi e ghibellini; l’altra in cui Palmieri pronuncia l’elogio della giustizia e delle istituzioni cittadine, in linea con il terzo ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] Pellico, R. Conforti, C. Troya, G. Pepe, C. Mele, F. S. Arabia. Nella casa di G. Di Cesare, lo storico di tendenza ghibellina, s'incontravano B. Puoti, A. Mirabelli, M. Tenore, C. e A. Poerio, N. Sole, P. P. Parzanese, G. Giusti. Alle serate "troiane ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] di Attila, e giunge rapidamente ai contrasti che pongono i cittadini gli uni contro gli altri: le loro divisioni in ghibellini e in guelfi, e il ricorso che alcuni di essi fanno a forze straniere per prendere il sopravvento sugli avversari; quindi ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] onori della cittadinanza fiorentina, di cui già sembra avessero goduto i suoi antenati prima di essere banditi come ghibellini, come egli era riuscito a dimostrare attraverso minuziose ricerche genealogiche.
Il matrimonio e le varie cariche ricoperte ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] in Italia, seguita città per città in Piemonte e in Lombardia, nell'inquieto scenario delle lotte tra guelfi e ghibellini e dell'affermazione delle prime signorie sulle ceneri dei liberi Comuni. Nel quarto l'ardua impresa imperiale di pacificare la ...
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ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...