GHIBELLINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Pratese, potrebbe essere un Lorenzo di Michele addecimato nel 1543 tra quelli di parte S. Giovanni, oppure un Lorenzo di Francesco iscritto all'arte dei medici e degli [...] dal 1547 al 1566 come "battilaurus". Non si hanno altrimenti notizie biografiche su di lui. Nel Seicento la famiglia dei Ghibellini accumulò una cospicua fortuna economica grazie alle cartiere nella Val di Bisenzio. Il G. rimane famoso per Il pietoso ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 9 genn. 1343: cfr. Piattoli, 183) di un podere incamerato dal Comune, l'A. e i figli erano condannati a morte, come "ghibellini e ribelli del Comune di Firenze", salvo che non si fossero presentati quel giorno o il giorno seguente. Il 6 novembre, non ...
Leggi Tutto
GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] alla battaglia che vide Arezzo opposta ai ghibellini cortonesi. La sconfitta portò Cortona nell'area d'influenza di Arezzo e Firenze. Le cronache cortonesi dipingono i Ghini, abitanti nelle vicinanze di porta Colonia, come una stirpe sanguinaria e ...
Leggi Tutto
BALDO da Passignano (Baldus de Pasignano)
Maurizio Dardano
Poeta cortigiano vissuto tra il 1244 (?) e il 1332 (?). La sua famiglia si era trasferita a Firenze da Passignano in Val di Pesa nei primi anni [...] presumibile che nello stesso anno B., in seguito alla caduta dei Lambertazzi, lasciasse Bologna, seguendo la sorte degli altri ghibellini. Dal 1274 al 1303, infatti, i documenti bolognesi tacciono di lui.
Sembra che si rifugiasse subito a Padova: in ...
Leggi Tutto
PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] p. 57), sono ignote.
L’intero clan dei Pegolotti aveva trovato riparo nella città scaligera, rifugio di molti fuorusciti ghibellini, già durante la dominazione di Cangrande I della Scala (e dunque entro il 1329, data della prima comparsa di Reguccio ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] dal cardinale Latino Malebranca, il negoziatore (insieme con Brunetto Latini) della "pace del Cardinal Latino" del 1280 tra guelfi e ghibellini a Firenze. L stato supposto che il Filippo Bonaventura da Siena di questo documento non sia B., ma un suo ...
Leggi Tutto
DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] i sapientes eletti dagli Otto e dal gonfaloniere "ad custodiam Terre Prati et ad eorum consilium" per i provvedimenti relativi ai ghibellini. Del 25 sett. 1304 è la testimonianza di un credito del D. (che aveva contribuito alle spese di una cavallata ...
Leggi Tutto
GRAZIOLO da Firenze
Giuseppina Brunetti
Assimilato da Bertoni al contemporaneo Finfo (Graziolo Finfo), G. fu "poeta del secolo XIII ancorché fiorisse […] circa il 1290, nondimeno ritenne assai più del [...] contenute in questo tomo", ovvero la Cronaca fiorentina di Marchionne di Coppo Stefani. La "nota per ordine di Sesti di tutti i Ghibellini ribelli, cacciati o confinati fuori di Firenze l'anno 1268" è "tratta dal Libro del Chiodo e dal Lib. XIX de ...
Leggi Tutto
ABBRACCIAVACCA, Bartolomeo (Meo)
Ghino Ghinassi
Nacque probabilmente a Pistoia, non sappiamo in quale anno, da un Abbracciavacca di Guidotto, appartenente alla famiglia pistoiese dei Ranghiatici, del [...] stata risparmiata, forse in considerazione della sua giovane età, la condanna all'esilio che in quegli anni aveva colpito, in quanto ghibellini, altri membri della sua famiglia, tra i quali il padre e lo zio, Forese.
A un suo viaggio in Francia ...
Leggi Tutto
FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] del re, ma anche per lo scarso valore dei Fiorentini.
Dopo la morte di Enrico VII (1313) il comando delle forze ghibelline e imperiali, riunite intorno a Pisa, passò ad Uguccione Della Faggiuola, vicario di Enrico a Genova. Le minacce dell'abile ...
Leggi Tutto
ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...