CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] de la domin. franç. à Gênes, Paris 1896, pp. 136 n. 47, 140, 153, 557 doc. 30; E. Galli, F. C. e le guerre guelfo-ghibelline..., in Arch. stor. lomb., XXIV (1897), 1, pp. 339-378; 2, pp. 1-42, 209-264; F. Gabotto, Gli ultimi principi d'Acaia, Torino ...
Leggi Tutto
PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] , podestà del Comune e rettore della Lega lombarda nel 1177.
Nel XIII secolo, la casata acquistò importanza tra i ghibellini modenesi, vantando podestà in vari Comuni dell’Italia centro-settentrionale e due vescovi, a Vicenza e Modena; e si divise ...
Leggi Tutto
ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] in un momento assai delicato della vita del Trentino, ove si ripercuotevano gli aspri contrasti della Germania fra guelfi e ghibellini, favorendo la tendenza di A. a costituire intorno al suo vescovado un organismo politico coerente con l'aiuto delle ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Buondelmonte
Adriana Berti
Cavaliere fiorentino, figlio di Tegghiaio di Buondelmonte. La prima notizia su di lui risale al marzo 1213, quando col fratello Gherardo e la moglie Ghisola [...] tensione già esistente tra le varie fazioni, e forse anche uno dei moventi per l'assunzione degli ormai famosi nomi di guelfi e ghibellini, non vedono in questo la causa di un secolo di lotte per il Comune di Firenze.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] 126-128; G. Zaccagnini, Due rimatori faentini del sec. XIII, in Archivum Romanicum, XIX (1935), pp. 88 s.; G. Fasoli, Guelfi e ghibellini in Romagna, in Arch. stor. italiano, 1936, vol. 1, p. 173; P. Zama, La morte di frate Alberigo nella Commedia e ...
Leggi Tutto
CAMBI, Giovanni
Paolo Orvieto
Le vicende biografiche dello storico autore di una preziosa storia di Firenze, sono state quasi generalmente confuse con quelle di due altri Giovanni Cambi, a lui contemporanei [...] famiglia, derivò il cognome Cambi che venne a sostituire l'originale di Importuni, quando, dichiarati e condannati per ghibellini e grandi, credette più prudente cambiare il cognome da Importuni in Cambi. Il C. poi opererà un ulteriore cambiamento ...
Leggi Tutto
MALETTA, Federico
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nel primo trentennio del sec. XIII. Era fratello di Manfredi, conte di Mineo e Frigento, e di Isabella, signora di Caccamo, e [...] Napoli tra il neoeletto papa Alessandro IV e i grandi del Regno di Sicilia, per intavolare trattative di pace tra guelfi e ghibellini. L'incontro si concluse con la condanna da parte del papa dei familiari e fautori di Manfredi. Di conseguenza, il 13 ...
Leggi Tutto
FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] . Il richiamo dei Della Torre fece esplodere in guerra il dissidio che contrapponeva la Lodi guelfa retta dal F. alla Milano ghibellina, di cui era nuovo signore Marteo (I) Visconti.
In quello stesso anno, infatti, dopo aver riunito le forze di tutte ...
Leggi Tutto
BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] , incaricandolo di far pratiche con il Comune perché fossero rimessi in patria e nei loro averi venti cittadini banditi per ghibellini.
Gli ultimi anni del vescovato del B. furono ancora turbati da dissidi con il rettore di Spoleto: dall'ottobre 1346 ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Simone
Giancarlo Andenna
Nacque, presumibilmente a Milano, attorno all'anno 1260 ed appartenne alla ricca e potente famiglia milanese. Le fonti documentarie non hanno tramandato il nome del [...] di lasciare Parma però il C. inviò, su richiesta del figlio di Matteo Visconti) Marco, 100 cavalieri parmensi in aiuto dei ghibellini genovesi.
L'alleanza tra il C. e la potente farniglia del vicario imperiale era ancora solida e tale rimase sino al ...
Leggi Tutto
ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...