GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] . I problemi della città (le famiglie nobili erano tradizionalmente divise nelle due fazioni dei guelfi, filoveneziani, e dei ghibellini, che guardavano a Milano) non fecero in tempo ad assorbire l'attenzione del G., subito preso dai gagliardi venti ...
Leggi Tutto
DATI, Bonturo
Maria Alice Nigido
Si può dire che nulla si sa, allo stato attuale degli studi, del luogo di origine e della condlizione sociale ed economica degli antenati del D., non essendo plausibile [...] a scendere a patti e ad accettare, nella pace stretta con Pisa nell'aprile del 1314, il ritorno degli esuli ghibellini, tra cui Castruccio Castracani che, nel giugno seguente, avrebbe aiutato Uguccione a impadronirsi della città. In seguito a questi ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] forse per l'ultima volta il G. combattere insieme con i figli. Più o meno tutti tornarono presto a schierarsi dalla parte ghibellina, a parte Fazio e poi Ruggero, ma per ragioni di prestigio o di interesse scelsero ognuno percorsi diversi e a volte ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Montano
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIII a Genova. Non si conosce il nome del padre; suoi fratelli furono Paganino e Percivalle. Nel 1274 è ricordata la sua galea "Bonaventura" [...] ; egli dovette, comunque, prendere parte attiva alle vicende politiche della sua città, lacerata dal violento conflitto tra ghibellini, allora al potere, e guelfi, guidati dalle famiglie Fieschi e Grimaldi. A quest'ultima il D. era probabilmente ...
Leggi Tutto
PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] decisamente verso Occidente, i Piccamiglio, che nella ripartizione degli officia pubblici risultavano fra i nobiles albi (ghibellini), continuarono a partecipare alla vita pubblica genovese, anche se in una posizione più defilata rispetto al passato ...
Leggi Tutto
CHIANO (Chianni)
Evandro Putzulu
Appartenne certamente alla famiglia dei marchesi di Massa, la casata pisana che si era insediata, verso la fine del XII sec., sul trono giudicale di Cagliari. Non si [...] castello di Lerici. L'esito della guerra, la morte dell'imperatore Corrado e l'azione della Chiesa contro i ghibellini aggravarono le condizioni politiche e finanziarie della città ed inasprirono le fazioni; particolarmente vivace era la lotta tra i ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] cittadinanza veneziana, né lo stesso Cangrande gli era contrario (anzi, secondo il Cortusi, p. 27, l'assenso dato dal partito ghibellino al C. sarebbe stato in gran parte dovuto proprio all'intervento dello Scaligero). Così il 25 luglio 1318, dopo un ...
Leggi Tutto
UBERTO PALLAVICINI
EElisa Occhipinti
Tra i più noti esponenti della famiglia marchionale dei Pallavicini, uno dei rami derivati dal ceppo obertengo, U. nacque da Guglielmo, probabilmente nel 1197. I [...] Cremona, dove gli fu di grande vantaggio l'appoggio di Buoso da Dovara, uno dei maggiori esponenti dello schieramento ghibellino locale (detto dei 'barbarasi'). Negli anni seguenti Buoso divenne un vero e proprio luogotenente, poiché U. era impegnato ...
Leggi Tutto
PARCITADI, Montagna
Simona Cantelmi
de'. – Nacque a Rimini, probabilmente attorno alla metà del XIII secolo, da Parcitade IV e Pulcherrima, di cui non si conosce l'origine. La famiglia, il cui nome [...] l'impeto dei popolari. La resa dei conti fra Parcitadi e Malatesta era ormai al culmine, tanto che la famiglia ghibellina aveva persino richiesto l'aiuto dell'esercito di Guido da Montefeltro nella possibile lotta contro i vecchi nemici. La scintilla ...
Leggi Tutto
GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] avere dissuaso Francesco Novello dall'accettare di occupare la cittadella di Brescia - come gli era stato proposto dagli stessi assediati ghibellini - dietro pagamento da parte del Carrarese di 12.000 ducati, finendo poi per perderla di lì a poco sul ...
Leggi Tutto
ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...