DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] m 75. Anche dopo lo scontro di Montaperti - i Della Tosa vi avevano partecipato con un capitano ed alcuni ufficiali - i ghibellini si erano di nuovo accaniti contro i loro beni, tanto da arrecare danni per una cifra stimata, nel 1269, superiore di ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] , pp. 209-211 (per Guglielmo); T.H. Lloyd, The English wool trade in the Middle Ages, Cambridge 1977, ad Ind.; Ghibellini, guelfi e popolo grasso. I detentori del potere politico a Firenze nella seconda metà del Dugento, Firenze 1978, pp. 142, 272 e ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] più cospicui soccorritori, con i suoi 160 cavalli. Non è dato di sapere con chiarezza quale fu l'incarico che i ghibellini di Genova gli offrirono sul finire del 1317 e di cui gli scriveva il cognato Niccolò detto Marchesotto di Filattiera alludendo ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] , catturò una nave di Messina nelle acque dell'Adriatico. L'anno successivo, conclusasi nel gennaio una pace tra i guelfi e i ghibellini, il G. fece ritorno a Genova, ma la sua permanenza in patria durò neppure due anni, giacché nel dicembre del 1295 ...
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GIUSTINIANI, Bricio (Fabrizio o Brizio)
Calogero Farinella
Nacque a Genova dopo il 1450 (forse nel 1457) da Domenico di Bartolomeo e da Adornina Adorno di Brizio.
Il G., detto il Gobbo dai contemporanei, [...] di determinare gli orientamenti politici cittadini. Nel complicato gioco delle fazioni politiche genovesi, parteggiavano per i "ghibellini" Adorno e si contrapponevano quindi ai Fregoso.
I vasti interessi economici e commerciali della famiglia nella ...
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DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] dalla sua fondazione al dì 22 marzo 1848, Milano 1894, p. 18; P. Pecchiai, C. D. e un episodio delle lotte guelfo-ghibelline in Milano durante il dominio del duca Giovanni Maria Visconti, in Arch. stor. lomb.,XLIII (1916), pp. 393-416; F. Cognasso ...
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GHERARDINI, Andrea
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella seconda metà del XIII secolo da Filippo di messer Pegolotto.
Il nonno, cavaliere, appartenente a una delle più antiche famiglie di Firenze, [...] , e oltre.
In effetti, il G. si trovava presente nel giugno del 1302 al convegno dei capi principali dei bianchi e dei ghibellini che si tenne nel coro della chiesa di S. Godenzo sull'Appennino, e a cui partecipò anche Dante. Nel corso del convegno i ...
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ANGUILLARA, Pietro
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Figlio del conte Orso, morto già nel 1366, nacque prima della metà del XIV secolo. Compare per la prima volta in una tregua, indetta nel 1368 da papa Urbano V fra gli Anguillara [...] a far stipulare nel 1377. L'anno dopo accettò l'invito dei guelfi spoletini che, desiderosi di difendersi dai fuorusciti ghibellini, gli affidarono la rocca della città e il governo del ducato come rettore. Allo scoppio dello Scisma d'Occidente l ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] sobillati ad arte contro il suo governo. Per screditarlo si ricorse alla calunnia, diffondendo la voce di un prossimo ritorno dei ghibellini in città.
L'episodio che provocò la caduta del D., è significativo del clima di sospetto e di diffidenza che ...
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CARBONE (Carbonesi), Pietro
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna, presumibilmente intorno alla metà del sec. XIII, da una famiglia nobile di parte ghibellina, aderente alla fazione dei Lambertazzi e avversaria [...] " le fonti citano anche il Carbone. Tuttavia, poco dopo, a Bologna presero il sopravvento i guelfi: insieme con altri esponenti ghibellini, anche il C. venne espulso dalla città, e si trasferì a Mantova. Non sappiamo se la scelta del luogo di esilio ...
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ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...