CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data di nascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] di Perugia; esperienza di certo sfortunata, poiché l'avventura si concluse con la prigionia infertagli dagli avversari ghibellini, dopo la conquista della rocca di Nocera ottenuta con la collaborazione degli Assisani. La conversione alla carriera ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] Morto Federico, costoro furono richiamati e, dopo un breve periodo di pace, bandirono a loro volta dalla città le principali famiglie ghibelline. Nel 1256 Arezzo, infine, si alleò con Firenze, ma già tre anni più tardi, nel 1259, l'alleanza s'incrinò ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] di riottenere l'eredità paterna.
Non è noto dove risiedessero E. e Pietro de Prece: forse a Pavia o a Piacenza, centri ghibellini, o forse anche alla corte di Federico di Wettin in Sassonia. A sostegno dell'ultima ipotesi vi è il fatto che Pietro ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] si fece promotore di un'iniziativa, che, di li a poco, ristabilitosi il pontefice, doveva riportare pace fra inobili ghibellini e quelli guelfi, con la suggestiva cerimonia di un generale giuramento in Campidoglio, che fu detto "Concordia dei baroni ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] a Barcellona il sonetto potrebbe invece essere valutato, come fa Asperti, come lo strumento di propaganda politica di un esule ghibellino. Singolare la misura metrica ordita dal L. che, su uno schema aperto ABABABABCDCDCD, a mo' di endecasillabi fa ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...]
Quando nel 1312 i Padovani si ribellarono a Gerardo da Enzola, vicario di Enrico VII, i Da Tempo che erano di parte ghibellina subirono il bando dalla città. Riuscirono a far ritorno nel 1318, e Buzzacarino poté riprendere il suo posto tra i giudici ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] di podestà e capitano della città: cumulo di cariche che, limitando le libertà comunali, doveva servire alla definitiva repressione dei conati ghibellini.
Dopo il 1314 del C. non si hanno più notizie; è ignoto anche l'anno della sua morte.
Il Libro ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] attesta una serie di pagamenti in loro favore. Purtroppo il documento in questione non indica i loro nomi.
Il D. servì la causa ghibellina non solo con la spada, ma anche con la penna: in italiano scrisse poesie di amor cortese, ma quando l'ardore di ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] sarà dedicato a Franceschino Malaspina marchese di Lunigiana, diventato alla morte di Enrico VII il punto di riferimento di tutti i ghibellini e i guelfi bianchi di Toscana (la Lunigiana ospitò anche Dante). Non è improbabile che il D., almeno in un ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] notizia della vittoria imperiale di Pavia e della cattura di Francesco I di Valois. In Romagna, questa vittoria ridette fiato ai ghibellini, ma gli sguardi del G. erano già volti al più largo orizzonte dell'Italia, di cui temeva la "servitù". Il papa ...
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ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...