Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] fondazione della città al 1492, ma hanno per vero soggetto il conflitto civile in Firenze, dallo scontro fra guelfi e ghibellini alla vittoria dei Medici; M. ripensa la storia della sua città, straziata dalla partigianeria, a contrasto con quella di ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] "locotenente" e pure Ascanio Maria, che fu risarcito con la porpora cardinalizia solo il 17 marzo 1484. Gli stessi "ghibellini", già determinati, specie con Pietro Pusterla, a favorire il rientro di L., ben presto furono "malissimo contenti" di lui ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] solo grazie alla Chiesa la società italiana aveva trovato la pace (Gli horribili mostri che partoriscono le parti guelfe et ghibelline, 1587). Si poteva pretendere di dimostrare così che la Chiesa era la causa della felicità dell’Italia, come scrisse ...
Leggi Tutto
CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] da violente lotte tra le fazioni cittadine, divise in due gruppi, che le fonti del tempo designano come "guelfi" e "ghibellini", capeggiati l'uno dai Rivola (con i Borghi, i Tarussi, i Bensulini, gli Olmo), al quale appartengono anche i Calepio ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] , da vendette, gelosie e ripicche d'antica data risalenti a non sopite memorie riecheggianti la divisione tra guelfi e ghibellini, s'allarga e s'approfondisce e si semplifica nel contempo con connotati sempre più chiaramente sociali, la spaccatura in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] del volume del 1902, dove persino il tema del conflitto civile, rinnovatosi e ampliatosi nel confronto tra guelfi e ghibellini, era visto come elemento di un faticoso processo verso una maggiore e più estesa unità politica, capace di oltrepassare ...
Leggi Tutto
LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] il marito per un altro ineluttabile amore. Perduto è anche un breve poema epico sui conflitti tra guelfi e ghibellini a Padova, dedicato al nipote Rolando da Piazzola, conosciuto solo attraverso un elenco di fonti storiche su Padova redatto ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] 1307 (in ogni caso è prematuro attribuirli - come pure è stato fatto anche di recente - a contatti con i ghibellini; di partito ghibellino si può parlare, per il Piemonte e la Lombardia, solo dopo la discesa di Enrico VII del Lussemburgo) -, trovano ...
Leggi Tutto
BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] dei guelfi, di cui è rimasta l'eco nei versi provenzali di Lanfranco Cigala, doveva, d'altra parte, suscitare la diffidenza dei ghibellini. Il 14 genn. 1246, nel suo castello di Ciriè, B. dovette promettere a re Enzo che dal 1º febbraio avrebbe dato ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] ., CCXIV, col. 212; Innocentii Papae III Epistolae, ibid., CCXV, coll.1269, 1317, 1557; CCXVII, col. 162; Annales Placentini ghibellini, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, XVIII, a cura di G. H. Pertz, Hannoverae 1863, p. 485; Annales Ceccanenses, ibid ...
Leggi Tutto
ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...