CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] C. e da alcuni suoi congiunti, ebbe le sue origini in Asti dove prese parte preminente alle lotte tra guelfi e ghibellini, che dilaniarono per oltre un secolo la vita cittadina, schierandosi dalla parte filoimperiale. Alla crescita costante della sua ...
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VISCONTI, Francesco Bernardino
Letizia Arcangeli
– Nacque nel 1458 da Sagramoro (morto nel 1472, discendente in linea diretta, ma non legittima da Bernabò signore di Milano) e da Clementina (ma Antonia [...] cambiamenti al vertice che seguì la caduta di Cicco Simonetta; durante la malattia del Moro (1487) forse si accostò ai ghibellini più radicali (Pellegrini, 2002), il che stride con la sua successiva reputazione di moderato; né è chiaro se i frequenti ...
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BUONDELMONTI, Tegghia (Tegghiano, Tecla)
Massimo Tarassi
Membro influente della parte guelfa, era figlio di Buondelmonte, console di Firenze nel 1214, podestà di Volterra nel 1230 e cavaliere a spron [...] i membri del Consiglio degli anziani che firmarono una pace coi Lucchesi. Bandito da Firenze durante il periodo della dominazione ghibellina dal 1260 al 1267, dovette fare ritorno nella città dopo la caduta della fazione avversa, e nel 1277 era uno ...
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FAYELLE (Fagel, Fagello, Faiello, Fayel), Rodolfo de
Andreas Kiesewetter
Discendeva da una famiglia della piccola nobiltà della contea di Angiò in Francia. Sulla sua giovinezza e sul periodo successivo [...] Lamporecchio, sulle falde del Monte Albano tra Val di Nieve ed Empoli. In questo borgo si erano rifugiati i fuorusciti ghibellini di Firenze per prendere contatti con gli esponenti dello stesso partito a Prato e a Pistoia. Evidentemente vi erano nell ...
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DE FRANCHI, Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIV da Antonio; apparteneva alla famiglia Luxardo, entrata a far parte dell'"albergo" dei De Franchi (nei documenti è ricordato [...] ricco, grande mercante di gioielli. Nell'ottobre 1396, avendo il doge Antoniotto Adorno convocato una assemblea di 120 popolari ghibellini, per discutere il possibile passaggio di Genova sotto la protezione francese, il D. appoggiò l'opinione di chi ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] poi astenuto dal prendere parte attiva ai contrasti puntualmente riaccesisi in città e che portarono, nel dicembre del 1279, i ghibellini ad abbandonare di nuovo Bologna. Un documento del luglio 1281 annovera invece il L. tra i testimoni di un atto ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] (eletto nel 1253 in seguito alla morte dell'abate Gherardo da Sesso) si contrapponeva Pietro da Sesso, sostenuto dalla sua famiglia - ghibellina - e dall'azione di Iacopo da Sesso, podestà di Reggio dal marzo 1255 a tutto il 1256. Il tentativo del F ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] i sapientes eletti dagli Otto e dal gonfaloniere "ad custodiam Terre Prati et ad eorum consilium" per i provvedimenti relativi ai ghibellini. Del 25 sett. 1304 è la testimonianza di un credito del D. (che aveva contribuito alle spese di una cavallata ...
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VISCONTI, Caterina
Francesco Bozzi
– Figlia di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario) e di Regina della Scala, nacque a Milano probabilmente agli inizi degli anni Sessanta del Trecento.
Al di là [...] economiche e dalle rivolte in città e nel contado (B. Corio, Storia di Milano..., cit., II, p. 993).
Nel fronte ghibellino si aprirono tuttavia, nel frattempo, alcune crepe. Sin dal luglio del 1403 il guelfo Delfinolo Brivio fu inserito nel governo ...
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BENVENUTI DE' NOBILI, Bernardo (Bernardo di Cino, Bernardo Cini, Bernart du Signe o du Cine)
Eugenio Ragni
Nato a Firenze in data sconosciuta - da collocare forse tra il secondo e il terzo decennio del [...] al partito guelfo, era forse originaria del Mugello (un "Cinus Benvenuti" è citato nel Liber extimationum dei danni causati dai ghibellini a proprietà guelfe, come danneggiato, tra il 1260 e il 1266, nella sua proprietà di Calenzano; un "ser Chiarus ...
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ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...