GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] a Genova. Nel 1322, grazie all'invio da parte del re Federico d'Aragona di una flotta di 17 galee siciliane, i ghibellini posero l'assedio a Portovenere la cui posizione, sulla rotta tra Genova e Napoli, era di vitale importanza.
Per liberare dall ...
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PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] da Giovanni Battista Cavalcaselle (in Crowe - Cavalcaselle, 1908, p. 168) Guido sarebbe stato presente in un elenco di fuoriusciti ghibellini nel 1315. In una data incerta ma precedente al 1337 avrebbe dipinto anche in S. Maria dei Laici (Gnoli ...
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BRUSATI, Tebaldo
WWalter
Apparteneva a una famiglia magnatizia di Brescia (le fonti lo ricordano come "nobilis vir" e "miles"), che insieme con quella dei Maggi fu tra le principali della parte guelfa [...] del resto anche la podesteria del B. a Faenza nel 1287. Alla fine del 1286 risulta podestà in questa città il ghibellino Maghinardo Pagani da Susinana. Con il suo consenso nel novembre del 1286 poterono ritornare a Faenza i Manfredi e i loro seguaci ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] a Porto Pisano il 13 ag. 1313. Lo stesso giorno, a Buonconvento, moriva l'imperatore. La lotta tra guelfi e ghibellini si riaccese violenta a Genova. I guelfi, sostenuti da Roberto d'Angiò, riuscirono a conquistare il potere nel 1317. Stavolta toccò ...
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BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] della Lombardia. Ma non gli riuscì di tenerla a lungo: il 18 febbr. 1522 i fuorusciti alessandrini di parte ghibellina, guidati da Giovanni Sassatelli e sostenuti da contingenti militari dei collegati, effettuarono un ardito colpo di mano sulla città ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] pp. 69-94; G. Rossi Sabatini, Pisa al tempo dei Donoratico, Firenze 1938, passim;F. Bock, Iprocessi di Giovanni XXII contro i Ghibellini italiani, in Arch. d. R. Deput. romana di st. patria, LXIII(1940), p. 141; R. Piattoli, Docc. per la storia di C ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] milanesi. Poco dopo fece in modo di far uscire da Milano alcuni tra gli esponenti più in vista del partito ghibellino e qualche caporione guelfo: i più potenti furono incaricati di ambascerie e missioni, altri allontanati senza troppi riguardi. Il L ...
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MONTEFELTRO, Federico di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Federico di. – Figlio del conte Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque verso il 1258. Ebbe almeno otto figli maschi, [...] , Storia dei conti e duchi d’Urbino, Firenze 1859, I, pp. 109-125. F. Bock, I processi di Giovanni XXII contro i ghibellini delle Marche, in Bull. dell’Istituto storico italiano per il medio evo e Archivio Muratoriano, LVII (1941), pp. 18-20, 64-66 ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] parte guelfa, i Pandolfini si trasferirono a Signa nel corso del Duecento quando la conflittualità tra guelfi e ghibellini nell’area pratese diventò eccessivamente accesa e violenta. L’esercizio della professione notarile e la partecipazione alla ...
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CAVALCABÒ (de Cavalcabobus), Guglielmo
Giancarlo Andenna
Figlio primogenito di Cavalcabò marchese di Viadana e signore di fatto di Cremona, nacque attorno al 1275. Alla morte del padre, avvenuta tra [...] 18 successivo organizzò una rivolta contro il vicario imperiale di Cremona riuscendo a scacciarlo dalla città, insieme con tutti i ghibellini che da poco erano rientrati. Divenuto di nuovo signore della città, il C. iniziò una politica di accordi con ...
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ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...