GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] , che avrebbe avuto per nemici i loro nemici, che non avrebbe potuto far pace con il fratello o con altri capi ghibellini se non in simultanea con il Comune di Firenze.
In cambio otteneva di essere considerato alleato della parte guelfa e del Comune ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] spedizione antisenese e antighibellina conclusasi con la sconfitta di Montaperti. Costretto all'esilio in seguito al sopravvento della fazione ghibellina in Firenze, subì danni nella sua casa-torre in città e nella sua villa di Sesto durante gli anni ...
Leggi Tutto
BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] alla morte di Giangaleazzo, in Bollett. stor.-bibl. subalpino, XXXVII(1935), pp. 25 s. 27, 30 n. 1, 35, 40; Id., Guelfi e Ghibellini in val Padana all'inizio del ducato di G. M. Visconti, ibid., pp. 248 (e n. 2)-49; Id., L'eredità di Giangaleazzo ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ildebrandino (Ildebrando, Bandino)
Marco Bicchierai
Minore dei quattro figli maschi del conte Guido, detto Guido Pace, conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, nacque, presumibilmente [...] si adoperò a favorire il rientro dei fuorusciti e a cercare un accordo con i Tarlati, la famiglia al vertice della fazione ghibellina, per concludere una pace generale. Non è chiaro se la sua azione dette frutti; in ogni caso, fra fine 1290 e inizio ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] m 75. Anche dopo lo scontro di Montaperti - i Della Tosa vi avevano partecipato con un capitano ed alcuni ufficiali - i ghibellini si erano di nuovo accaniti contro i loro beni, tanto da arrecare danni per una cifra stimata, nel 1269, superiore di ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Vinciguerra
Giampaolo Francesconi
PANCIATICHI, Vinciguerra. – Nacque a Pistoia alla metà del secolo XIII, figlio di Astancollo, fu uno dei personaggi più influenti del casato dei Panciatichi, [...] basi Vinciguerra dovette costruire i presupposti per abbandonare Pistoia, in seguito alle altalene politiche e agli scontri fra guelfi e ghibellini. Esule dalla sua città si trasferì ad Avignone, forse nel 1281, dove si stabilì con la famiglia e con ...
Leggi Tutto
BRAYDA, Oddone de
Ingeborg Walter
Di nobile e influente famiglia albese, il B. nacque nella prima metà del, sec. XIII, a quel che pare da Ruggiero. Il suo nome è ricordato per la prima volta nel 1259, [...] Il Comune albese, che nel 1259 era caduto in conseguenza di una clamorosa sconfitta nella sudditanza della vicina e potente Asti, ghibellina, con questa decisione seguiva l'esempio di Cuneo, che già il 24 luglio 1259 aveva invocato l'aiuto dell'Angiò ...
Leggi Tutto
AZZONE
Vittorio De Donato
Vescovo di Città di Castello, nato presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XII. Fu eletto vescovo il 30 nov. 1234, quando era già canonico della cattedrale; in tale qualità, [...] 'anno precedente), A. fu costretto ad andare in esilio e a lasciare in mano al Comune, in cui dominava la fazione ghibellina, il palazzo vescovile in cambio di una rendita annua non molto elevata, cosicché fu costretto a vivere nella povertà per vari ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido (Guido Pace)
Marco Bicchierai
Primo a essere chiaramente indicato come conte di Romena, fu l'unico figlio maschio legittimo del conte Aghinolfo (I) - uno dei cinque figli del conte Guido [...] accompagnato il cugino Guido Novello nel suo insediarsi al vertice del potere a Firenze. Subito dopo egli rappresentò il nuovo potere ghibellino in Arezzo con la carica di podestà, che mantenne fino al 1263 per passarla poi al cugino conte Simone. A ...
Leggi Tutto
LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] Lussemburgo, re di Boemia. Nell'agosto del 1335 le truppe boeme avviarono le operazioni contro Arezzo, governata dalla fazione ghibellina dei Tarlati; la guerra che Perugia conduceva insieme con Firenze si concluse con la presa di Arezzo e la pace ...
Leggi Tutto
ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...