BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] secondo la forma antica) in Val di Pesa. Il padre Guglielmo e il fratello Puccio nel 1268 erano stati banditi da Firenze come ghibellini. Non è dato sapere se B., di cui non si conosce l'anno di nascita, fosse a quell'epoca già capace di autonome ...
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PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] appartenente al ceto magnatizio, aveva fornito alla città magistrati e amministratori di sicura fede ghibellina sino al 1277, anno nel quale gli aristocratici dovettero cedere il potere ai mercanti di parte guelfa.
Nel clima politico ostile, che si ...
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COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] 233 s.; Celestino (da Bergamo), Historia quadripartita di Bergamo et suo territorio..., I, Bergamo 1618, pp. 291-99; I guelfi e i ghibellini in Bergamo: la cronaca di Castello Castelli, a cura di G. Finazzi, Bergamo 1870, pp. 18, 188-210;A. Mazzi, La ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Orlando (Rinaldo)
Giuliano Catoni
Figlio di Bonsignore di Bernardo, il suo nome viene ricordato per la prima volta in un registro della Lira senese del 1229. Col fratello Bonifazio [...] la fiducia nel B. Anzi, verso la fine del 1270, questo banchiere dalla tattica empirica e possibilista era nel gruppo dei ghibellini che, dopo il rientro in Siena dei guelfi, si erano rifugiati a Cortona e vi avevano costituito una specie di governo ...
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ACQUABIANCA, Giovanni d'
Mario Del Treppo
Giurista di fama, insegnò verso il 1316 diritto civile alla università di Napoli; certo nel 1316 fu inviato da re Roberto in Germania per la questione del matrimonio [...] difesa da Cangrande della Scala, l'Angioino vi mandò quale suo vicario l'Acquabianca. Questi, per alleggerire la pressione ghibellina di Cremona su Brescia guelfa, favorì il tentativo di Giacomo Cavalcabò per tornare in possesso di Cremona e nel ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] dipendono, afferma invece che la famiglia era originaria di Bologna, donde fu esiliata per aver seguito la fazione ghibellina dei Lambertazzi (Notizie..., I, p. 316). Comunque, il toponimo del castello d'origine "Baiso", nella sua forma latinizzata ...
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ACCORSO (Accursio; anche Accorsino) da Reggio
Piero Fiorelli
Figlio d'un Alberto d'Accorso (ma comunemente indicato col nome della patria, Reggio nell'Emilia, in contrapposto al più noto omonimo, ch'egli [...] "doctor legum", assessore del podestà suo conterraneo Manfredo Lupi di Cànolo, per la prima metà del 1263, in Firenze allora ghibellina. Due anni più tardi insegnava a Reggio, dove rimase fino almeno al 1277, passando in seguito a Padova. Sembra in ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] del D. aveva nome Palmiero e la famiglia Del Cassero, guelfa, fu a lungo in contrapposizione con la famiglia ghibellina dei Carignano (pp. 192, 209). Dallo stesso Amiani ricaviamo la notizia della precoce versatilità del D. nella "scienza legale ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] . 502).
Il B. nacque dunque dal già ricordato Guglielmo di Cellolo, rilevante figura di uomo politico perugino di parte ghibellina, giurista e genero di Bartolo da Sassoferrato. Gugliemo aveva ottenuto nel 1376 la cittadinanza fiorentina e nel 1377 l ...
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ALBERTANO da Brescia
Paolo Guerrini
Giurista, filosofo, magistrato, politico, intorno al quale si hanno scarse notizie biografiche documentate. Studiò probabilmente a Bologna intorno al 1215-1220, e [...] dagli imperiali con forze soverchianti, il 26 ag. 1238 A. fu fatto prigioniero e tradotto nelle carceri della ghibellina Cremona, fedele a Federico, e in quella forzata solitudine, scrisse il primo dei suoi lavori filosofici di alta ispirazione ...
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ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...