FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] eletto re dei Romani grazie all'appoggio di Innocenzo IV (diploma del 4 settembre).
Morto Federico II e tramontato il pericolo ghibellino, il F. si vide restituire dal papa le forti somme versate da lui e dalla famiglia per sostenere la causa guelfa ...
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RANGONI, Giacomino
Giancarlo Andenna
– Figlio di Guglielmo e di una Guiglia, della quale non è noto il casato, Rangoni nacque nei primi anni del XIII secolo ed è documentato per la prima volta il [...] (contro la prassi statutaria) podestà proprio di Modena, e tra maggio e luglio guidò i guelfi all’assedio di alcuni castelli ghibellini del contado. A Reggio invece, per richiesta del Comune locale, nel 1269 re Carlo I d’Angiò inviò come podestà ...
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TOSCANI, Galeotto
Beatrice Del Bo
– Figlio di Maffiolo del fu Giorgio, tesoriere di Filippo Maria Visconti (nel 1411), e di madre ignota, nacque in data imprecisata tra la fine del Trecento e gli inizi [...] i parenti e colleghi Vitaliano Borromeo e Bartolomeo Morone e con Gaspare del Conte: tutti esponenti della fazione ghibellina aristocratica, inizialmente preponderante. Fu subito nel novero dei primi capitani nell’agosto del 1447; l’anno seguente fu ...
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MONTI, Niccola
Francesco Franco
MONTI, Niccola (Nicola, Nicolò, Niccolò). – Figlio di Domenico, nacque a Pistoia il 28 agosto 1780. Venne introdotto alla pittura da Giovan Battista Desmarais, che coadiuvò [...] , pp. 36-38; 2009B, pp. 56-58).
Nel 1822 decorò la galleria centrale del palazzo del principe Camillo Borghese in via Ghibellina a Firenze, rappresentando Bacco e Arianna nell’Isola di Nasso (Spalletti, 1991, p. 303 fig. p. 301) e un’ Allegoria della ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] cittadinanza veneziana, né lo stesso Cangrande gli era contrario (anzi, secondo il Cortusi, p. 27, l'assenso dato dal partito ghibellino al C. sarebbe stato in gran parte dovuto proprio all'intervento dello Scaligero). Così il 25 luglio 1318, dopo un ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] di Alessandria.
All'inizio del 1323 tornò a Piacenza, dalla quale erano stati espulsi la reggente Beatrice d'Este e i ghibellini, e qui sembra che ricoprisse la carica di rettore, forse insieme con Versuzio Lando. A probabile che il D. fosse giunto ...
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DEL CARRETTO, Manfredo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Ugo, figlio di Ottone, come risulta da alcuni documenti posteriori.
Infatti, nell'atto del 1° dic. 1339, con cui a Giovanni [...] fu dichiarato nemico dal sovrano angioino, che giunse ad invitare il marchese Tommaso di Saluzzo a muovere guerra contro il feudatario ghibellino e contro il Comune di Asti (29 ag. 1269). Del resto, nell'accordo stipulato tra Carlo e Genova il 12 di ...
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GUINIGI, Antonio
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e presumibilmente di Filippa di Arbore Serpenti, forse terzogenito, nacque a Lucca sul finire degli anni Sessanta del Trecento. Ben poco [...] e lo uccisero barbaramente a colpi di pugnale; quindi si allontanarono cercando di sollevare la città al grido di "viva parte ghibellina". Il G. armato di corazza con la sopravveste recante l'insegna dei Guinigi e Nicolao armato di pancera con una ...
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GABRIELLI, Giovanni
Paola Monacchia
Nacque agli inizi del sec. XIV da Cantuccio di Bino, discendente dai Gabrielli del ramo di Frontone, castello del contado eugubino, loro roccaforte. Originaria del [...] Bologna nell'ottobre 1350, il Visconti, secondo la narrazione di Matteo Villani (p. 151), "si collegò con tutti i Ghibellini d'Italia" per contrastare in primo luogo la città di Firenze, il principale e più importante riferimento dello schieramento ...
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RICCI, Uguccione
Vieri Mazzoni
RICCI, Uguccione. – Nacque da Ricciardo di Uguccione, detto Cione, e da Bartola di Rosso Strozzi, probabilmente entro il primo decennio del Trecento, se nel 1328 era già [...] una quota di almeno due membri provenienti dalle arti minori, istituiva un organo di controllo sulle proscrizioni dei ghibellini, stabiliva che queste avvenissero solo con una maggioranza di due terzi dei capitani: ovviamente si trattava di norme ...
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ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...