MATAS, Niccolò (Niccola, Nicola)
Monica Capalbi
– Nacque ad Ancona il 6 dic. 1798 in una famiglia ebraica di origine spagnola.
Grazie agli aiuti economici ricevuti dalla Magistratura di Ancona ebbe modo [...] inaugurata il 20 luglio 1835. L’anno successivo, a Firenze, fu impegnato nel restauro del palazzo della Ripa in via Ghibellina e tra il 1839 e il 1840 lavorò alla ristrutturazione del palazzo Panciatichi Ximenes in borgo Pinti, del quale progettò ...
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DORIA, Raffaele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Corrado; dal padre, che era stato capitano del Popolo, ereditò il titolo di ammiraglio del Regno di Sicilia (1323) e la signoria [...] 1927, p. 86; L. M. Levati, Dogi perpetui di Genova, Genova s.d. [1928], p. 7; A. Belgrano-N. Lamboglia, Guelfi e ghibellini in Albenga dal 1320 al 1322, in Collana storico-archeol. della Liguria occidentale, II (1933), pp. 5, 8, 19, 30; A. Arribas ...
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TRIVULZIO, Antonio seniore
Chiara Quaranta
– Nacque a Milano il 18 gennaio 1455 dai patrizi Pietro e Laura Bossi.
Compì studi giuridici, che portò a termine pur scegliendo, ancora molto giovane, la [...] XII con l’editto di Vigevano dell’11 novembre 1499 (pp. 72 s.). Tuttavia, forte dell’appoggio della fazione ghibellina e delle ribellioni scoppiate in alcune città del ducato, nella primavera del 1500 Ludovico Sforza riconquistò per poche settimane ...
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Modena
Francesca Roversi Monaco
Modena rappresentò, assieme a Cremona e Parma, uno dei capisaldi dello schieramento imperiale, elemento fondamentale dello scacchiere ghibellino nell'Italia centrosettentrionale [...] suo legato, Gregorio da Montelongo (v.). Nel 1246 si acuì la divisione fra la famiglia guelfa degli Aigoni e quella ghibellina dei Grasolfi, ma già dalla fine degli anni Venti si erano verificati i primi cenni di conflitti interni. Dopo la ribellione ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] a collaborare con l’EIAR: negli studi di Torino cantò Francesca da Rimini, Manon Lescaut, Nabucco; in quelli di Roma La ghibellina di Renzo Bianchi e Giulietta e Romeo di Riccardo Zandonai. Ritornò a Roma nel 1938 col Fidelio, a Milano nel 1940 per ...
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BILLI, Salvatore
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Antonio, gualcheraio, nella seconda metà del sec. XV. Le prime notizie risalgono al 1478, quando vendeva alla fiera di Salerno, per [...] dal 1498, in una casa di proprietà sua e del cugino, sita nel popolo di S. Piero Maggiore, in via Ghibellina. Delle sue attività mercantili sappiamo soltanto ciò che dichiarava nel 1534 suo figlio Francesco: "...ei la verità che ditto Messer Billi ...
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CANOSSA, Bonifacio da
Gherardo Ortalli
L'esatta individuazione del personaggio, al di là delle possibili omonimie, resta, allo stato attuale degli studi, il problema più delicato nella ricostruzione [...] dei più significativi provvedimenti presi dal nuovo reggimento guelfo dopo la sconfitta e l'espulsione da Reggio della fazione ghibellina che, guidata dalla famiglia Sessi, teneva fino ad allora il dominio della città.
Alla successiva chiamata del C ...
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BENZONI, Bartolomeo
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Nato a Crema intorno al 1360 da Paganino, di parte guelfa, studiò a Pavia, dove nell'82 è ricordato come studente di diritto civile; conseguita forse all'inizio del 1387 la licenza, [...] . Alla fine del 1402 o all'inizio del 1403 Paolo fece parte di un'ambasceria cittadina (due guelfi e due ghibellini), incaricata dal Comune di rendere omaggio a Gabriele Maria Visconti, figlio naturale di Gian Galeazzo e suo erede testamentario nelle ...
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Angiò, Beatrice d'
Enzo Petrucci
, Ultima dei tredici figli di Carlo II d'A. e di Maria d'Ungheria, nacque intorno al 1290, con ogni probabilità in Provenza.
Secondo il Minieri Riccio (Studi storici, [...] al più 42 anni, ma perché per le circostanze in cui avvenne, il matrimonio sembrò a D. (e così a Bianchi e ghibellini) una compravendita: veggio vender sua figlia e patteggiarne / come fanno i corsar de l'altre schiave (Pg XX 80-81).
I commentatori ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] È del 14 giugno la presa e il sacco di Lucca; e l'unione di Pisa e di Lucca in una sola signoria ghibellina, padrona del mare e dei valichi appenninici, era per Firenze gravissimo colpo. A Montecatini, castello guelfo della Valdinievole, il 29 agosto ...
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ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...