VISCERE
Giuseppe Levi
. Nell'antica terminologia anatomica si chiamavano così tutti gli organi contenuti nelle cavità del corpo; vi si comprendevano dunque oltre agli organi della cavità toracica e [...] dicono visceri gli organi dell'apparato digerente, respiratorio e urogenitale, oltre alla milza e a varie ghiandole endocrine (tiroide, timo, ghiandole surrenali). Non vi rientrano il cuore e il sistema nervoso centrale.
Più razionale è il seguente ...
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MOHR, Leo
Agostino Palmerini
Medico, nato il 12 luglio 1874 a Lustadt (Palatinato), morto a Halle il 31 dicembre 1918. Si laureò a Konigsberg nel 1896, fu assistente di C. v. Noorden, e nel 1908 direttore [...] della clinica medica di Halle. S'occupò della patologia delle malattie del ricambio e delle ghiandole a secrezione interna, ma è specialmente noto per il classico trattato di patologia medica che pubblicò insieme con R. Stähelin, in collaborazione ...
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SZYMONOWICZ, Władysław
Primo DORELLO
Istologo ed embriologo, nato a Tarnów (Galizia) il 21 marzo 1869. Frequentò l'istituto anatomico biologico di Berlino diretto da O. Hertwig; nel 1897 fu nominato [...] ed embriologia a Leopoli. Nei primi lavori fatti con indirizzo prevalentemente fisiologico s'occupò dei reni e delle ghiandole surrenali; poi trattò argomenti di pura istologia, lavorando sopra varie specie di terminazioni nervose sensitive, sull ...
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sperma
Liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (➔ spermatozoo), che viene emesso con l’eiaculazione. Lo s., o liquido seminale, è costituito da una parte liquida e una parte cellulare, [...] dell’eiaculato. Lo s. ha un pH compreso fra 7,2 e 8,4; un suo aumento indica infezione delle ghiandole sessuali accessorie. Il colore, normalmente, va dal traslucido al grigiastro; modificazioni verso il giallastro possono indicare la presenza di ...
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Fisiologo (Port-Louis, Mauritius, 1817 - Parigi 1894). Visse in America e a Londra e dal 1878 fu, a Parigi, prof. al Collège de France, succedendo a Cl. Bernard. È tra l'altro ritenuto l'iniziatore degli [...] e l'ispiratore della terapia sostitutiva opoterapica: studiò gli effetti provocati dall'ablazione mono- e bilaterale delle ghiandole surrenali e sperimentò su sé stesso (1889) la somministrazione di estratti testicolari di animali, affermando di ...
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Sinanceidi Famiglia di pesci Osteitti Teleostei Scorpeniformi, tropicali, marini e bentonici costieri; comprende circa 20 specie e 9 generi; sono detti pesci pietra perché somigliano a una pietra quando [...] sostano immobili sul fondo (v. fig.). Hanno capo e bocca molto grandi, corpo privo di scaglie e pinna dorsale con raggi spinosi collegati a ghiandole velenifere, che provocano avvelenamenti gravi, spesso mortali. ...
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Corteccia surrenale
LLouis J. Soffer
di Louis J. Soffer
SOMMARIO: 1. Cenni storici. 2. Surrene e metabolismo degli elettroliti. 3. Ruolo del surrene nel metabolismo glicidico e proteico: a) parte generale; [...] del sodio e del potassio non sono limitati al tubulo renale, dal momento che effetti simili sono stati notati anche nelle ghiandole sudoripare e salivari; d) la ritenzione di sodio e di acqua porta all'espansione del volume dei liquidi extracellulari ...
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Famiglia di piante, ordine Lamiali, tradizionalmente inclusa nelle Verbenacee e resa autonoma in seguito a studi filogenetici (➔ APG). La famiglia comprende alberi e arbusti di mangrovia (➔) dotati di [...] l’alto, fuori dal fango delle paludi, per assicurarsi un’adeguata aerazione. Le A. hanno foglie dotate di ghiandole secernenti una soluzione ipersalina, dalla quale rapidamente precipitano i cristalli di sale. I frutti hanno solitamente un solo seme ...
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GIACOMINI, Ercole
Nato a Foligno il 19 maggio 1864, laureato in medicina e chirurgia a Siena nel 1890, libero docente in anatomia comparata nel 1896, titolare di zoologia e anatomia comparata nell'università [...] le altre sui corpi lutei degli Anfibî e degli Uccelli, sul tubo digerente dei Rettili, sul pancreas, le ghiandole salivari e la struttura delle branchie nei Petromizonti, ecc. Occupandosi della maturità sessuale delle anguille dimostrò per primo che ...
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SARCOMATOSI
Piero BENEDETTI
. Nella sua accezione più vasta, il termine è usato per indicare la diffusione regionale o universale nell'organismo di un tipo di tumore maligno detto sarcoma (v.). In senso [...] che consta della neoformazione tumorale a punto di partenza negli organi produttori del sangue, fra i quali le ghiandole linfatiche, la milza, il midollo delle ossa, le formazioni linfatiche follicolari sparse nei diversi organi: in questo senso ...
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ghi
s. m. [dall’indost. ghī, che è il sanscr. ghṛta]. – Burro bollito, facilmente conservabile, usato da alcune popolazioni indiane come mezzo di condimento.
ghiandola
ghiàndola s. f. [lat. glandŭla, dim. di glans glandis «ghianda»]. – 1. In anatomia, nome generico (frequente anche nelle varianti dotte glandola e glandula) di organi formati da elementi epiteliali con funzione secretiva, di varia...