Si dà il nome di cloasma a una chiazza di color bruno più o meno estesa, permanente, della pelle, più frequentemente del viso. È frequente nella malaria, nel carcinoma, in individui cachettici. Ma il più [...] dopo il parto; è più spiccato nelle donne a tipo bruno. La pigmentazione si verifica anche sulle mammelle, la linea alba, la cicatrice ombelicale, e i genitali esterni. Sembra sia in rapporto con la modificata funzione delle ghiandolesurrenali. ...
Leggi Tutto
Qualunque quadro morboso caratterizzato da diminuita funzionalità dei surreni. Quasi sempre il deficit funzionale interessa soltanto la corteccia delle ghiandolesurrenali, giustificando il termine di [...] vomito, collasso ecc. La forma cronica è rappresentata dal morbo di Addison, dovuto a lesioni della corteccia surrenale di natura tubercolare o autoimmunitaria e caratterizzato da pigmentazione bruna della cute e delle mucose, astenia, dimagramento ...
Leggi Tutto
Tumore benigno a struttura complessa caratterizzato dalla presenza di più tessuti nei quali può essere ravvisata una differenziazione organoide più o meno evoluta (cisti dermoidi ed epidermoidi, abbozzi [...] di ossa, ghiandolesurrenali, fegato, milza ecc.). I t. a volte possono ricordare l’aspetto di parti fetali come palpebre, naso, arti, segmenti intestinali ecc. Per lo più sono presenti alla nascita o si manifestano nel periodo immediatamente ...
Leggi Tutto
Si dice di struttura o ente che ha forma di rete o di reticolo.
Biologia
Teoria della costituzione reticolare del citoplasma
Teoria sostenuta da W. Flemming (1843-1906), secondo la quale il citoplasma [...] endocrinologia, zona reticolare (o nella forma latina zona reticularis), la zona più profonda della corteccia delle ghiandolesurrenali dei Mammiferi, nell’immediata vicinanza del midollo, così detta per l’irregolare distribuzione delle cellule che ...
Leggi Tutto
Tumore del sistema nervoso periferico, relativamente raro, a carattere benigno. I n. sono a lenta evoluzione, ma in una certa percentuale di casi degenerano in trasformazione maligna. Neurofibromatosi [...] ) causano gravi deformità e alterazioni funzionali. Circa il 5% degli individui affetti da NF1 presenta tumore delle ghiandolesurrenali (feocromocitoma), tumori del sistema nervoso centrale, del midollo spinale e dei nervi periferici. Le analisi di ...
Leggi Tutto
simpatico In neurologia, sistema nervoso s. o del gran s.: il sistema adrenergico periferico, costituito da gangli nervosi disposti a paia ai lati della colonna vertebrale e dalle fibre postgangliari che [...] vasi arteriosi con aumento della pressione, dilatazione bronchiale, eccitazione dei muscoli lisci della cute, stimolazione delle ghiandolesurrenali. Da un punto di vista chimico, sono delle ammine e possono essere naturali (adrenalina, noradrenalina ...
Leggi Tutto
genitosurrenale (o adrenogenitale), sindrome Ogni quadro morboso causato da eccessiva secrezione, da parte delle ghiandolesurrenali, di ormoni androgeni, con conseguente accentuazione, o precocità, dei [...] e con la comparsa di analoghi caratteri nella donna. Le sindromi g. – dovute a iperplasia o tumori funzionanti delle ghiandolesurrenali – presentano caratteri clinici differenti a seconda del sesso colpito e del momento di comparsa della disfunzione ...
Leggi Tutto
La cellula caratteristica del tessuto cromaffine: attraverso una forma intermedia, il feocromoblasto, deriva dai cosiddetti simpatogonii, cioè dalle stesse cellule progenitrici dei gangli simpatici.
Il [...] è un tumore di natura generalmente benigna, originato dalle cellule cromaffini e localizzato nella midollare delle ghiandolesurrenali. È caratterizzato dalla produzione di catecolamine che, immesse in circolo, sono responsabili delle principali ...
Leggi Tutto
In medicina, ormone c., ormone somatotropo ipofisario (in passato detto anche diabetogeno) con azione antagonista a quella dell’ormone secreto dalle isole di Langherhans del pancreas (insulina). Sistema [...] c. Il complesso neuroendocrino, che tende a contrastare l’azione insulinica; è rappresentato dal lobo anteriore dell’ipofisi, dalle ghiandolesurrenali, dalla tiroide e da centri diencefalici che interferiscono nel ricambio degli idrati di carbonio. ...
Leggi Tutto
Zoologo italiano (Foligno 1864 - Bologna 1944); prof. di anatomia comparata all'univ. di Bologna; socio nazionale dei Lincei dal 1926. È autore di numerosi importanti lavori d'istologia e d'anatomia e [...] fisiologia comparata (ghiandolesurrenali dei Vertebrati inferiori, azione della tiroide sullo sviluppo dei Pesci e degli Anfibî e sulla muta e il colore delle penne degli Uccelli, ecc.). ...
Leggi Tutto
surrenale
agg. [der. di surrene]. – In anatomia e medicina, che ha rapporto con, o si riferisce al, surrene: arterie s., rami arteriosi che prendono origine direttamente dall’aorta (s. medie), dalle arterie diaframmatiche (s. superiori) e...
genitosurrenale
agg. [comp. di genito- e surrenale]. – Nel linguaggio medico, che si riferisce alle ghiandole genitali e surrenali: sindrome g., ogni quadro morboso causato da eccessiva secrezione, da parte delle ghiandole surrenali, di ormoni...