Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] nel sangue con il conseguente aumento del battito cardiaco, con la dilatazione delle pupille, l'inibizione delle ghiandolelacrimali, l'apertura delle vie respiratorie. L'insieme di queste risposte, mediate dalla (nor)adrenalina, costituiscono quella ...
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sistema trigeminale
Sistema di fibre nervose sensitive e motorie raccolte nel nervo trigemino, che provvede alla sensibilità delle regioni superficiali e profonde della faccia e all’innervazione dei [...] , al velo palatino, e ai denti dell’arcata superiore; comprende inoltre fibre neurovegetative per l’innervazione delle ghiandolelacrimali e delle fosse nasali, che gli provengono dal ganglio sfeno-palatino. Il nervo mandibolare, infine, si divide ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] occhi come orzaioli, infiammazioni delle palpebre e fistole lacrimali. I disturbi dell'apparato respiratorio sono trattati, invece . Come già nella medicina greca, si usava asportare le ghiandole linfatiche dalla faringe e, per l'ascite, si praticava ...
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ghiandola
ghiàndola s. f. [lat. glandŭla, dim. di glans glandis «ghianda»]. – 1. In anatomia, nome generico (frequente anche nelle varianti dotte glandola e glandula) di organi formati da elementi epiteliali con funzione secretiva, di varia...
lacrimale
(o lagrimale) agg. [der. di lacrima]. – In anatomia e fisiologia, che appartiene, ha rapporti o comunque si riferisce alle lacrime: apparato l., apparato annesso all’occhio, costituito dalle ghiandole l. e dalle vie l. (comprendenti...