JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] diGherardo da Cremona e accompagnato da alcune note di commento, riprese dal commento di Tommaso e dal De causis di in latino verso la fine del Quattrocento, per conto diGiovanni Pico della Mirandola, dall'ebreo convertito Flavio Mitridate ed è ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] legge nel Progymnasmaton libellus diGherardo Diceo (Lucca, S. Sucha, 1523, c. b3rv) e un altro di Antonio Beccadelli nel 1453; nel Vat. Urb. lat. 226 con una lettera diGiovanni Calfurnio a Marco Aurelio Veneto). La versione, eseguita per esercizio ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] del Comune del vecchio conte Ranieri, zio diGherardo), si attenua già nel IV (dove, più che il vertice del governo, vediamo agire collettivamente la cittadinanza, fra le cui file spicca la figura diGiovanni Granchi), e viene quasi del tutto meno ...
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PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] » (Melano, 1996, p. 200), con i conti di Donoratico: lo zio paterno di Panuccio Frangipane, Giovanni, era per l’appunto fidelis di Bonifazio e Ranieri, figli diGherardo il Vecchio (Cristiani, 1955, p. 15), che rappresentarono una fiera opposizione ...
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GARISENDI, Gherarduccio
Roberto Gigliucci
Poeta bolognese attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo e autore di tre sonetti composti in tenzone con Cino da Pistoia.
Cino da Pistoia fu a [...] ", attestato nel 1239; un "Gerardino Garisendi", che sposò nel 1286 Benvenuta diGiovanni Baragazza; un "Gherardodi Martino Garisendi", che sposò nel 1288 Benvenuta diGiovannidi Guido Corisii. Escluso il primo dei tre per ragioni cronologiche, non ...
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FRESCOBALDI, Fiammetta (al secolo Brigida)
Elena Del Gallo
(al secolo Brigida) Nacque a Firenze il 17 genn. 1523 da Lamberto diGherardo e da Francesca Morelli. La famiglia Frescobaldi, dedita alla mercatura [...] dopo Gesù Cristo, in quattro parti, basato su Della storia del mondo diGiovanni Tarcagnota.
Sempre nel 1575 la F. scrisse Prato fiorito, raccolta di episodi esemplari di storia religiosa e cristiana tradotti e rielaborati dalle opere del Surio e del ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] Stampa italiana Gherardo Casini imponeva a Moravia il divieto di firmare i propri articoli; sul numero di maggio del edizioni Darsena, Roma, e del volume Due cortigiane e serata di Don Giovanni pubblicato in agosto da L’Acquario, Roma). Decisiva per ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] e raggiunse a Padova il genero di Niccolò Capponi, Giovanni Borgherini.
Questo primo soggiorno veneto durò Gherardo Gherardini che si sarebbe diretto verso Prato in osservanza della sentenza. Tra "speranza e paura" arrivò alla sua villa di ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] anno si adoperò con successo insieme con il capitano generale di Treviso Gherardo da Camino (ricordato da Dante in Purg., XVI, Giovanni Chiocciola partecipò come socio dopo il fallito tentativo di costituire una società in proprio. Mainardo, duca di ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] più in vista del luogo. Anche a Roma frequentò i salotti più in voga., fra cui quello di Maria Pizzelli Cuccovilla; conobbe GiovanniGherardo De Rossi, con il quale poi si mantenne in relazione epistolare. Ma soprattutto la C. contrasse amicizia ...
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