Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] per la via del Nilo; ma più di ogni altre ricche di risultati quelle compiute da Gherardo Rohlfs che dopo un primo viaggio nel del duca di Borbone e diGiovanni Centurione, compì un'incursione su Tunisi. Dei lunghi periodi di pace profittarono ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] Filippino Lippi, Cristoforo Romano, i miniatori Attavante e Gherardo, ecc. Il Rinascimento ungherese nella sua prima fase l'Ungheria lottò per decennî contro il forte impero bizantino diGiovanni e Manuele Comneno, non solo per il possesso della ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] direzione prima diGiovanni Capodivacca, poi di Gastone Gorrieri e la vice direzione di Paolo de' Giovanni-Bovecchi.
La a cui poi succedette l'attuale direttore Gherardo Casini. Si occupa soprattutto di problemi economici e del lavoro; ma ha ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] broeders van de penne, continuano l'opera del loro fondatore Gherardo Magno (Groot), morto nel 1384, e la loro re titolare di Napoli (morto nel 1384), il figlio Luigi II (morto nel 1417) e il nipote Renato furono, al pari diGiovannidi Berry (morto ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] , anzi più scuole, che possono ormai gareggiare con le altre d'Italia. Ma quando poi Gherardo e Monte diGiovanni, insieme con Attavante, cercano di gareggiare con la pittura, la miniatura perde il suo peculiare carattere ornamentale, e quasi d'un ...
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Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] secolo successivo, e alla quale contribuirono Adelardo di Bath, Roberto di Chester (Robertus Castrensis), Platone di Tivoli (Plato Tiburtinus), Gherardodi Cremona, Giovanni Campano di Novara, Giovannidi Siviglia (Johannes Hispalensis), e altri.
Non ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] che Piero diGiovanni Bardi le riconosce nella Lettera a G. B. Doni e che il Doni stesso chiamava "maggior varietà di pensieri" e Jaele, Lo straniero, Fra Gherardo), o il tipo a successive zone liriche, al quale di solito lavora G. F. Malipiero ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] da A. Vaillant di Lilla (1629-1693), fu usata meno che altrove. Si può ricordare, tuttavia, Bernardo Picard (1673-1733).
In Inghilterra il metodo venne dapprima applicato da stranieri (Gherardo Valck, il Booteling, il Vercolje, Giovanni Simon, ecc ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] De Rossi, figlio diGiovanniGherardo, per il suo matrimonio con la principessa Carola Ludovica di Borbone (1838), vedova del duca Massimiliano di Sassonia, ebbe i mezzi onde costituire una preziosa biblioteca di 1196 ms., di 6000 rari stampati e ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] : per non citare ancora una volta il nome diGiovannidi Salisbury, valga l'esempio del novellista e moralista Dall'arabo, in Sicilia, Eugenio di Palermo aveva già tradotto un opuscolo di Tolomeo. Ma Gherardo da Cremona si recò addirittura in ...
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