Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] diGiovanni Antonio Panteo, pure veronese; interlocutore Bernardo Bembo in due dialoghi del giurista nello Studio di Padova Giovanni assenza simultanea alle private intraprese Gherardo Ortalli, Scuole, maestri e istruzione di base tra Medioevo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] di Ruggero di Hereford, il trattato De sphaera di Roberto Grossatesta e, soprattutto, le opere diGiovanni Sacrobosco nel 1531 in volume unico con la Sphaera, la Theorica diGherardo e altri testi canonici per l’insegnamento. Altre edizioni, in ...
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La cancelleria
Marco Pozza
La cancelleria
L'anonimo autore della più recente redazione del Chronicon Altinate, scrivendo nell'ultimo scorcio del XII secolo, rammenta fra i vescovi di Olivolo un "Grausus [...] , in Storia di Vene-zia, I, Origini - Età ducale, a cura di Lellia Cracco Ruggini - Massimiliano Pavan - Giorgio Cracco - Gherardo Ortalli, Roma Giustizia vecchia dalle origini al MCCCXXX, I, a cura diGiovanni Monticolo, Roma 1896, pp. IX-X.
86. ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] come Differentie scientie astrorum, nella traduzione del 1137 diGiovannidi Siviglia, e come Liber de aggregationibus scientiae stellarum, nella traduzione diGherardo da Cremona; dall'altra, di un trattato analogo composto da Ṯābit ibn Qurra (m ...
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Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] della città, a cura di Stefano Gasparri-Giovanni Levi-Pierandrea Moro, Bologna 1997, pp. 382-383 (pp. 369-404).
43. Venezia, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Archivio Luigi Luzzatti, b. 29, fasc. «Pompeo Gherardo Molmenti».
44. Ibid., b ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] vacabile di segretario apostolico. Nel dicembre del 1594 Giuseppe Giustiniani appaltò, in sostituzione diGiovanni Battista scritto: vi si trova, infatti, un riferimento a un Gherardo pittore fiammingo, che con ogni probabilità è da identificare con ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] da Raimondo di Marsiglia). Per quanto riguarda Gherardo da Cremona, il più celebre traduttore di questo periodo, fu molto vicino agli spirituali, e in particolare a Pietro diGiovanni Olivi (1248 ca.-1298). L'autenticità dei suoi scritti alchemici ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] il C., Gherardo Buondelmonti e Vanni Castellani partivano per una ambasceria in Francia, che aveva lo scopo di preparare la pacificazione fra Angioini e Durazzeschi mediante il matrimonio di Luigi II d'Angiò con Giovannadi Napoli. La legazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] debba ricorrere con notevole frequenza e anche per reati di scarsa gravità come il falso. Meno radicale appare invece la posizione di un conservatore non reazionario come Giovanni Battista Gherardo d’Arco che, in una dissertazione Del fondamento del ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia diGiovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] richieste di giustizia fatte contro i da Camino. In ottobre fece da mallevadore per i conti Rizzardo e Gherardo da Camino l'incarico di dare suggerimenti circa la situazione venutasi a creare per l'uccisione a Udine diGiovanni Francesco castellano ...
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