(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] murale (duomo di Cremona, castelli di Trento e di Malpaga, S. Giovanni di Edolo) è non meno franco e spedito nell'abbozzare a impasti ; mentre sullo scorcio del secolo arriva da Firenze Gherardo Starnina e lavora a Toledo (cappella del chiostro del ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] poeta; e Lupo fu anche e soprattutto filologo. Quanto a Giovanni Scoto, per vastità di dottrina e vigoria d'intelletto si di Palermo aveva già tradotto un opuscolo di Tolomeo. Ma Gherardo da Cremona si recò addirittura in Spagna, e dalle versioni ...
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fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] per sé e dodici per il suo seguito; e l'elettore Giovanni Sigismondo nel 1594 ne aveva 36 a sei cavalli. In Inghilterra tenuto in prigionia il santo; a Potenza, neì giorno di S. Gherardo, si porta in giro una grossa barca, nella quale, attorno al ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] - dal 1725 al 1728 dava, in quattro lettere a Gherardo degli Angioli, all'abate Esperti, al gesuita francese De Vitry es., allorché chissà qual letteratucolo napoletano fornì a Giovanni Burcardo Mencken gli elementi per inserire negli Acta eruditorum ...
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PIANOFORTE
Arnaldo BONAVENRTURA
Gastone ROSSI-DORIA
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. Da una fusione del clavicembalo, strumento a pizzico, col clavicordo, strumento a tocco, nacque il pianoforte, l'invenzione del quale è dovuta [...] . Pertanto egli ebbe alcuni allievi che continuarono l'opera sua, quali Geronimo da Firenze, Gherardo da Padova e, soprattutto, quel Giovanni Ferrini che costruì il famoso pianoforte (poi acquistato da Elisabetta Farnese regina di Spagna) da ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] divulgatori lo spagnolo Ribera e l'olandese Gherardo delle Notti. Le linee di penetrazione della , il quale nella visione generale deriva dalla piazza S. Pietro a Roma; in Giovanni Gibbs, che guardò alla romana S. Maria della Pace per S. Maria Lo ...
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. Capitale dell'Ungheria, è sorta dall'unione avvenuta nel novembre 1873 di tre città distinte, Buda e Ó-Buda sulla destra del Danubio e Pest sulla sinistra. Le rovine di Aquincum (v. aquinco), poste poco [...] fors'anche Leonardo da Vinci: nella sua famosa biblioteca il re raccolse codici miniati dall'Attavante, da Gherardo fiorentino, da Francesco d'Antonio del Chierico e da Giovanni Ant. Cattaneo. Sotto il monte di Buda s' ergeva la chiesa romanica di S ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] al 505]; 54. S. Ormisda, di Frosinone (514-523); 55. S. Giovanni I, Toscano, martire (523-526); 56. S. Felice IV, del Sannio ( 1058 al 21 gennaio 1059]; 155. Niccolò II, Borgognone, Gherardo (1059-1061); 156. Alessandro II, Anselmo da Baggio, ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] riscontro il monumento in onore del papa Alessandro VIII di Giovanni Bonazza (1692); affreschi recenti del Seitz e del Biagetti rossa o dell'Impero, s'impone la signoria del "guelfo" Gherardo da Camino, che regge (1283-1306) "tirannicamente", ma cura ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] mentre la sorella Paola era data in isposa a Gherardo Appiani, signore di Piombino. Il cardinale Prospero C dominî: Paliano, eretto in ducato, fu da lui concesso al nipote Giovanni Farnese. Solo dopo l'avvento di Pio IV ottenne Marcantonio II piena ...
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