Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] a Treviso, dov'è priore della commenda di S. Giovanni del Tempio, Ludovico Marcello. Da tenere presenti altresì - -61).
15. Sulla quale assenza simultanea alle private intraprese Gherardo Ortalli, Scuole, maestri e istruzione di base tra Medioevo e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] 1531 in volume unico con la Sphaera, la Theorica di Gherardo e altri testi canonici per l’insegnamento. Altre edizioni, in l’Opera sopra la riforma dell’anno (1576) del matematico Giovanni Padovani, oltre che la proposta del già citato Tolosani. Nel ...
Leggi Tutto
Immagini di Venezia in Terraferma: nel '500 e primo '600
Sergio Zamperetti
Alcune premesse
L'arco cronologico che dal primo Cinquecento conduce fin verso i decenni iniziali del secolo successivo, [...] Giorgio Cracco - Michael Knapton, Trento 1984, pp. 5-15 e Gherardo Ortalli, Terra di San Marco: tra mito e realtà, in AA nella Terraferma Veneta, in L'Assessore. Discorso del Sign. Giovanni Bonifaccio in Rovigo MDCXXVII, a cura di Claudio Povolo, ...
Leggi Tutto
La cancelleria
Marco Pozza
La cancelleria
L'anonimo autore della più recente redazione del Chronicon Altinate, scrivendo nell'ultimo scorcio del XII secolo, rammenta fra i vescovi di Olivolo un "Grausus [...] fino alla momentanea perdita della Dalmazia nel 1358 sotto Giovanni Dolfin (62). Dopo il nome e il titolo ducale, a cura di Lellia Cracco Ruggini - Massimiliano Pavan - Giorgio Cracco - Gherardo Ortalli, Roma 1992, pp. 838-846 (pp. 829-846).
40. Cf ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] e nota in latino come Differentie scientie astrorum, nella traduzione del 1137 di Giovanni di Siviglia, e come Liber de aggregationibus scientiae stellarum, nella traduzione di Gherardo da Cremona; dall'altra, di un trattato analogo composto da Ṯābit ...
Leggi Tutto
Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] Scienze, Lettere ed Arti, Archivio Luigi Luzzatti, b. 29, fasc. «Pompeo Gherardo Molmenti».
44. Ibid., b. 18/bis, fasc. «Antonio Fradeletto».
45. popolari, Roma 1911, pp. 1-11.
54. Cf. Giovanni Zalin, Luigi Luzzatti e la politica della casa per i non ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] come intermediario nell'acquisto dello "stato" di Monte San Giovanni e della Terra di Strangolagalli, voluto dalla Camera apostolica per quali il G. ricorda P.P. Rubens, e poi tali Gherardo, Enrico, Teodoro, nomi in cui si è ipotizzato di riconoscere, ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] ad al-Rāzī o ad Aristotele; probabilmente, Gherardo tradusse anche una versione, oggi perduta, del Lapidario (la data 1317 non è certa) il papa di Avignone, Giovanni XXII, promulgò la celebre decretale Spondent quas non exhibent (Promettono ...
Leggi Tutto
GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] d'Antonio, per un salario di 3 fiorini mensili, e con la collaborazione dei sostituti Giuliano d'Arrigo Pesello e Giovanni di Gherardo da Prato (Guasti, 1857). Il G. stese insieme con i suoi colleghi un rapporto sul programma di costruzione nel ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] 1389, in Cronache dei secc. XII e XIV, a cura di A. Gherardi, Firenze 1876, pp. 359 s., 438, 465, 466 s., 495; di anonimo fiorentino dall'anno 1385 all'anno 1409 già attribuita a Pietro di Giovanni Minerbetti, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXVII, 2, a ...
Leggi Tutto