CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] il C. è gufo: troppo onore dargli del corvo), uno di Gherardo Spini, uno di ignoto e, soprattutto, da venticinque sonetti e due .
Suo, ad esempio, un codice del 1380 col commento di Giovanni da Legnano al II libro delle Decretali di Gregorio IX. Ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] funzionario (inclusi gli antipapi Gregorio XII, Alessandro V e Giovanni XXIII), egli scrisse anche alcune lettere per Martino V. fiorentino comprarsi un’alleanza. In conseguenza di ciò, Gherardo – la cui posizione era ormai divenuta insostenibile – ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] da lui adottata a ricordo delle imprese condotte al servizio di Giovanna II d'Angiò. La famiglia Colleoni raggiunse una fama temporanea I figli di Ursina, la sua primogenita sposata a Gherardo Martinengo, presero il nome di Colleoni ed avrebbero ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] specialmente nella versione vivace ed estroversa fornita da Gherardo Starnina. Non è forse un caso che Uccello, sono raffigurati il Vir dolorum tra la Madonna e s. Giovanni Evangelista dolenti, entro tre tondi. La predella era un tempo sovrastata ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] all'aprile 1440, accettando l'ospitalità offertagli da Gherardo Gambacorta, dimorò a Bagno di Romagna, come le origini dell'Umanesimo, I, Manuele Crisolora, Firenze 1941, p. 80; II, Giovanni Argiropulo, ibid. 1941, pp. 32-34, 54, 113, 123 s.; R. ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] ), pp. 201b-203b (di 52 numeri) presenta lacune, titoli incompleti e registra, come del D., Pitture di Antonio Allegri... (1800) di Gherardo De Rossi (G. De Lama, Bodoni, II, p. 139; Brooks, Bibliogr., p. 138). J. Andres, Cartas famil. a su Hermano D ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] un lascito testamentario del 12 giugno 1411 di Gherardo di Bartolomeo Barbadori (morto nel 1429 senza discendenti provvedimenti giudiziari.
Nel 1450 il L. fu accusato dal pittore Giovanni di Francesco (che era già stato suo collaboratore fra il 1440 ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] figlio di Virgilio».
Nei primi mesi del 1904 la vita di Giovanni e Maria cominciò ad alternarsi tra Castelvecchio e Pisa, dove language e Introduction to the science of religion, tradotti da Gherardo Nerucci nel 1871 e nel 1874, furono conosciuti da ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La teoria delle parallele
Christian Houzel
La teoria delle parallele
Secondo la def. 23 che Euclide fornisce nel Libro I degli Elementi, [...] per la diffusione che ebbe grazie alla traduzione latina che ne fece Gherardo da Cremona nel XII sec., in cui era indicato con il nei suoi Elementa geometriae planae et solidae del 1654. Giovanni Alfonso Borelli, nel suo Euclides restitutus (1658), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] -1160) come V definizione. La «proporzione ordinata» di Gherardo da Cremona consiste in due serie di grandezze in cui sia la regola, ma riferisce che il dipinto del Battistero di San Giovanni era «fatto con tanta diligenza e gentilezza, e tanto co’ ...
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